Seconda categoria girone C, il bilancio delle squadre ternane: sorpresa, delusione e certezza

Diversi i punti di riflessione nel campionato di Prima categoria girone C. Abbiamo analizzato l'andamento delle squadre ternane individuando alcune prerogative.

Sorpresa: la GRS Terni Papigno è la vera rivelazione di questa prima parte di stagione, riuscendo a chiudere il girone di andata in cima alla classifica con 37 punti e con il titolo di campione d'inverno in tasca. La compagine guidata dall'esperto tecnico Luciano Sciò ha costruito questo successo su basi solide, collezionando 12 vittorie a fronte di un solo pareggio e una sola sconfitta. I punti di forza della squadra amarantoblù risiedono in una rosa profonda e in un equilibrio tattico invidiabile, testimoniato dal migliore attacco del girone (37 reti insieme all'Alviano) e da una difesa ermetica capace di subire solo 9 gol.

Delusione: il Guardea non ha soddisfatto il pieno le aspettative di inizio stagione. Il club rossoblù ha intrapreso un percorso improntato sul territorio e sul 'cuore', decidendo di ripartire dalla Seconda categoria e dando ampio spazio ai giovani del posto. Per la guida tecnica è stato scelto Andrea Serranti, allenatore reduce dal successo nel campionato precedente con la Virtus Baschi, ma finora i risultati non sono stati all'altezza delle speranze. I 18 punti fin qui ottenuti sono ritenuti insufficienti per la lotta al vertice, anche se la società confida in una crescita del gruppo per cercare di centrare l'obiettivo Play off nella seconda metà della stagione.

Certezza: l'Alviano si conferma la grande certezza del raggruppamento, rispettando i favori del pronostico. Infatti i biancorossi sono in lotta per le posizioni nobili della graduatoria. Il club si trova a sole due lunghezze di distanza dalla capolista GRS Terni Papigno e dispone di un girone di ritorno per tentare il sorpasso. Il buon andamento della compagine è rappresentato da un gruppo consolidato e dalla guida tecnica di Valerio Zaganella, tecnico esperto e profondo conoscitore della realtà locale. I numeri confermano la pericolosità dell'Alviano che, insieme alla capolista, vanta il miglior attacco del torneo.