TERNANA Stile: Complesso dei caratteri linguistici e dei mezzi formali ed espressivi che contraddistinguono il modo di esprimersi di una persona. Una definizione semplice ma efficace che racchiude pochi caratteri. E con la consueta eleganza e stile, per l'appunto, che Attilio Tesser si è probabilmente congedato da Terni. "Io non vado a bussare alle porte degli altri per cercare uno stipendio, la società non mi ha contattato e quindi presumo che non ci siano i presupposti per proseguire". C'è poco da aggiungere e presumibilmente altrettanto da sottolineare. Oltre ai risultati sportivi ottenuti in rossoverde il tecnico ha dimostrato, come pochi altri, di mettere a disposizione una professionalità, competenza unica nel suo genere. Sembra davvero una sciocchezza sottolinearlo, ad esempio, ma il dare del "lei" a tutti gli operatori dell'informazione, anche a quelli che seguono quotidianamente le sorti della Ternana, nasconde un'educazione e rispetto dei ruoli difficilmente riscontrabile. L'esempio che lascia il tecnico è quello di aver lavorato in un mare di difficoltà, trascinando un gruppo di ragazzi, la maggior parte con esperienza cadetta ridotta ai minimi termini, ad una permanenza sofferta che assomiglia ad un miracolo calcistico. Oltre ai 51 punti ottenuti ci piace ricordare la capacità ed il coraggio di aver puntato su ragazzi del calibro di Stefan Popescu (classe 93), Luca Crecco e Martin Valjent (95), Antonio Palumbo (96), disciplinato tatticamente Felipe Avenatti (93') e Cesar Falletti (92'), rilanciato le ambizioni di Fabio Ceravolo e Valeri Bojinov, confermato le attitudini di Alberto Brignoli. Un organico contingentato con l'età media più bassa della cadetteria dove Ferronetti e Piredda, a causa di vari intoppi, non hanno potuto contribuire alla causa, Masi si è infortunato a metà cammino di andata e Dianda tornato dopo il lunghissimo stop. E proprio nei momenti topici, quando il mare si faceva più burrascoso e le onde alte e insormontabili che il "Komandante" della nave è riuscito a mettere in salvo i suoi passeggeri traghettandoli ad una salvezza sofferta quanto meritata. Uscire dalla porta con stile ed eleganza è un privilegio per pochi, tra questi c'è Attilio Tesser persona ed allenatore che la città sportiva avrà a mente per molto tempo