TERNANA CALCIO Impegno delicato quello odierno, a cospetto di una formazione imbattuta in casa che viaggia con quattro affermazioni ed un pari. Una Ternana rinnovata negli uomini affronterà il Pescara di Oddo che ha interrotto martedì la serie positiva di tre successi consecutivi.
DIFESA Coppia di centrali vulnerabile se attaccata in velocità, difficilmente superabile a difesa schierata ossia con palle lunghe. La scelta di puntare su Ceravolo, per mister Breda, è frutto di una sua possibile considerazione su questo aspetto precipuo. In fondo Zuparic e Fornasier faticano a trattenere la reattività degli opposti, ci vorrà una Ternana in versione profondità misto ad ampiezza per aprire le porte dell'Adriatico
CENTROCAMPO I dannunziani opteranno per una mediana a "rombo" ossia un vertice basso a supporto della difesa (Mandragora), con Verre e Selasi ai lati. Il primo obiettivo delle Fere sarà quello di ristabilire la parità numerica dato che Valjent, favorito su Palumbo, e Busellato si ritroveranno inizialmente in inferiorità teorica. Sarà dunque Falletti a scalare fino alla linea mediana, nella fase di non possesso palla, utile nel ristabilirla ed evitare che il giovane scuola Genoa gli possa erodere campo pressandolo in quella inversa
FASCE Secondo le indiscrezioni della vigilia tornerà Zampano ad occupare la dorsale destra con Crescenzi in quella opposta. In questa circostanza la Ternana dovrà cercare di spingere soprattutto dalla parte del primo citato il quale potrebbe andare in difficoltà con le folate di Furlan, supportato da capitan Vitale. L'ex Perugia, martedì contro il Novara, ha perso la copertura sull'affondo di Evacuo compiendo una diagonale difensiva efficace ma non del tutto determinante ad evitare la capitolazione. Ci saranno Zanon e probabilmente Gondo a contendere terreno, anche se naturalmente i centrocampisti centrali Verre e Selasi si allargheranno per andare in raddoppio ed aiuto ai compagni
ATTACCO Gianluca Lapadula è il vero spauracchio con sei gol e quattro assist ma anche Gianluca Caprari sta trovando continuità di prestazioni. Offensiva veloce, letale negli spazi stretti, coppia che difficilmente da punti di riferimento. Dietro di loro dovrebbe agire Benali, un metodista reinventato da "falso" trequartista. Occhio dunque alla loro rapidità, ci sarà da combattere fino al triplice fischio di Marini
