Vicenza-Ternana, scontro diretto decisivo per le speranze salvezza
Il match del Romeo Menti fondamentale per alimentare quantomeno le possibilità di spareggio play out
Decisivo: non ci sono altri termini per definire Vicenza-Ternana. A tre giornate dal termine della stagione regolare i rossoverdi sono costretti a conquistare l'intera posta in palio. Il pareggio non servirebbe probabilmente a nessuna delle contendenti. I motivi? Si rischierebbe di allontanarsi dal perimetro play out. In caso di margine (5 punti) tra la quartultima e quintultima non si disputerebbero gli spareggi. Mancherebbero a quel punto due giornate e le possibilità di rimonta potrebbero ridursi ulteriormente. La Ternana, inoltre, in questo momento sarebbe retrocessa. Per aggiudicarsi il post season deve mettere dietro di se un'altra squadra.
Lo scriviamo con chiarezza: dopo il match contro la Pro Vercelli la strada verso la retrocessione sembrava pressoché segnata. Poi è arrivato Fabio Liverani e la sua gestione ha fruttato 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte un vero e proprio ruolino play off. Ed allora perchè dissipare quanto di buono fatto fin qui? Nelle ultime due partite i rossoverdi, hanno tirato un pò il fiato. Le sette partite giocate nel mese di aprile non potevano, per una compagine in rimonta, aiutare in tal senso.
Vicenza-Ternana, scontro diretto decisivo per le speranze salvezza
Ora la settimana piena e la possibilità di andare al Menti consapevoli di aver un solo risultato a disposizione. Non c'è Spal o Ascoli ma solo la trasferta di Vicenza. Un obiettivo unico ed improcrastinabile. Vi ricordate Modena-Ternana nel maggio 2015? Ebbene quella in arrivo somiglia alla sfida del Braglia. Tuttavia, stavolta, non per la salvezza diretta ma solo per la sopravvivenza calcistica. Agli altri campi si dovrà guardare dopo il triplice fischio di Juan Sacchi. Nel trenino delle sette "sorelle" impelagate nell'evitare gli spareggi la Ternana è quella messa peggio. Lo dice classifica ma non il rendimento. Solo il Trapani è riuscito a fare meglio (18 vs 17 ndr) mentre il Brescia ha centrato il mini filotto dopo aver sofferto eccome in precedenza.
L'avversario è scomodo da affrontare: ci sarà uno stadio che spingerà i biancorossi e la voglia di rivalsa dopo il ko subito nei minuti finali del derby. Come affrontare l'incontro? Con quella fame la quale ha contraddistinto fin qui la gestione Liverani. Siamo arrivati al punto cruciale, fondamentale della stagione. Chi si ferma è perduto ed ulteriori passi falsi risulteranno decisivi ai fini della salvezza. Obiettivi 25 maggio e 1 giugno con la consapevolezza che tutto dipenderà dalla gara di dopodomani
