Ternana, post Casertana tra crescita vecchi problemi e mercato
I rossoverdi hanno battuto la formazione campana nel match disputato ieri allo stadio Pinto
Tre reti segnate, due dagli attaccanti, un sistema di gioco diverso rispetto al 3-5-2, alcuni problemi ancora irrisolti. Andiamo con ordine. E' una Ternana in crescita quella vista ieri al Pinto di Caserta. I rossoverdi si sono imposti 3-0 a cospetto di una Casertana "work in progress". Il tecnico Pochesci ha optato per un 4-3-1-2 anche in virtù del forfait di Marino. Al suo posto Alessandro Bordin il quale ha disputato due gare in altrettanti giorni. Qualche giorno fa, il mister aveva dichiarato post Trapani "Non può giocare basso, lui è un play, può fare l'intermedio di centrocampo non inventate ruoli ai giocatori. E' facile dire cazzate quando si perde una partita". Ed ecco il classe 1998 ad affiancare Signorini al centro della difesa.
VECCHI PROBLEMI: nei primi 25-30 minuti la Casertana ha costruito almeno tre occasioni nitide. Due di queste sono scaturite da ripartenze a campo aperto. Già contro Giulianova, in parte Ebolitana e soprattutto contro il Trapani si erano evidenziate delle problematiche di questo tipo. Stavolta però i campani non ne hanno approfittato, complici imprecisione e bravura di Plizzari (nell'occasione da palla inattiva). C'è però da sottolineare come la difesa a 4 ha garantito un minimo di copertura in più soprattutto nelle transizioni e fase di non possesso
CRESCITA: rispetto alla gara contro i granata i rossoverdi hanno capitalizzato le chances a disposizione sfruttando le ingenuità dei rossoblù. Nello specifico il rigore causato da Ferrara su Tiscione e l'incertezza di Benassi prima del tap in vincente di Finotto. Entrambi gli attaccanti a segno, primo fattore positivo da rilevare. Crescita e conferme. La propensione degli intermedi di centrocampo nell'inserirsi a rimorchio. Lo si evince dalla traversa colpita da Marino Defendi e la rete sfiorata da Varone
MERCATO: l'organico è incompleto, è evidente. La partenza di Meccariello lascia ancora di più sguarnito il reparto difensivo. Ci sarà da capire come vorrà intervenire, in entrata, la proprietà Unicusano. La logica dovrebbe prevedere due centrali, uno di questi capace di interpretare il ruolo di esterno destro. Inoltre un centrocampista ed una prima punta di sicuro affidamento. Al 31 agosto mancano ancora più di due settimane...
