Il tecnico dei rossoverdi è alla prima esperienza su una panchina di Serie B
Ternana, i record incredibili di Sandro Pochesci
- Foto Luca Pagliaricci
Il week end andato in archivio verrà ricordato, non tanto per Ternana-Novara, quanto per ciò che è accaduto nel pre e post partita. Dalla conferenza stampa di presentazione del match, fino a quella successiva al pareggio dei rossoverdi. Il motivo è presto spiegato: le parole di Sandro Pochesci sulla partita Svezia-Italia giocata venerdì scorso. I numeri sono emblematici e fanno riferimento alla diffusione in rete delle dichiarazioni rilasciate. Il primo dato riguarda i trending topic di twitter: #Pochesci ha raggiunto la vetta alle 8:05 di domenica 12 novembre. Ciò significa che gli utenti del social hanno cinguettato, con una reiterazione davvero cospicua, l'hastag di riferimento. Inoltre si può analizzare il fenomeno Google Trends: picco raggiunto il sabato pomeriggio dalle 16 in poi. Le keyword più utilizzate su internet "Ternana" e "Pochesci".
Ternana, i record di Sandro Pochesci sui media
C'è poi la diffusione sui media che ha catalizzato l'attenzione dei lettori. Il video si è diffuso ad effetto domino raggiungendo praticamente tutti i mezzi di comunicazione online italiani. Non solo perchè ha oltrepassato i confini arrivando perfino in altre nazioni. Numeri incredibili anche per On Tv: superate abbondantemente le 150 mila visualizzazioni per il video dedicato al frammento relativo alla Nazionale.
Ternana, i record di Sandro Pochesci mai visti prima
Non era mai capitato nella storia della Ternana un impatto mediatico di tale portata. Quantomeno da quando esistono i social network, ormai irrinunciabili della vita quotidiana di quasi tutti gli italiani. Non solo siti e giornali. Le questioni sollevate da Pochesci sono state disquisite da opinionisti, giornalisti, osservatori ed addirittura politici. Di sicuro nessuno si sarebbe aspettato così tanta risonanza. A maggior ragione Sandro Pochesci stesso. Alla fine dei conti il tecnico ha chiesto scusa così come segue "Non volevo nel modo più assoluto ledere l’immagine della nostra nazionale. Ho parlato della nazionale da tifoso, come si fa in un bar, evidentemente ho sbagliato il contesto, il contenuto e la forma. Io sono un grande tifoso della Nazionale, quindi le mie parole, usando termini sbagliati, sono state le parole di un tifoso dispiaciuto per quello che era accaduto in campo. Voglio chiedere scusa anche al tecnico Ventura che stimo molto. Non sono io di certo a giudicare il suo operato sapendo gli sforzi che sta profondendo in questo momento. Rinnovo il mio attaccamento alla FIGC della quale mi onoro di far parte come tesserato”
