La formazione di Pochesci non ha demerito contro i ducali
Ternana, giocato alla pari con la capolista Parma
Un pareggio in rimonta ed una gara in crescendo per i rossoverdi. La Ternana, contro la capolista Parma, ha saputo reagire allo svantaggio e fino all'ultimo ha provato a far sua tutta la posta in palio. Rispetto alle due gare pareggiate all'ultimo secondo (Perugia e Pescara), nella sfida di ieri al Liberati, gli ultimi minuti di match sono stati caratterizzati da una squadra all'arrembaggio e non remissiva. La sfida dinanzi ai ducali ha avuto una doppia lettura: i primi 35 minuti di gara ed i restanti 60.
Ternana, due approcci alla partita
- Foto Luca Pagliaricci
 
Nella prima parte di gioco la gara si è mostrata subito equilibrata. Le Fere hanno cercato di concedere il minimo alla squadra di D'Aversa. Gli ospiti hanno infierito con un gol capolavoro di Di Gaudio ma i rossoverdi non hanno, di certo, meritato lo svantaggio. La svolta si è avuto con l'ingresso di Finotto al posto di Bombagi (ancora non entrato in pieno all'interno dei meccanismi della squadra). L'ennesimo schiaffo preso e la mentalità più offensiva hanno permesso ai giocatori in campo di giocare il match con più spensieratezza. La rabbia, nella ricerca del pareggio, si è trasformata in intensità e gli avversari, pur cercando di accontentarsi dell'1-0, sono stati schiacciati dall'impeto rossoverde. L'ennesimo cambio di atteggiamento, questa volta propositivo e votato all'attacco, ha prodotto la rimonta. Purtroppo a questa Ternana manca la ciliegina sulla torta. Quando arriverà, speriamo presto, potremmo tutti tirare un sospiro di sollievo...










