Una sconfitta condizionata da una serie clamorosa di errori commessi
Ternana, tutte le scelte ed errori grossolani commessi dai rossoverdi
Sette reti segnate, tantissime emozioni prima del triplice fischio finale. La gara Cesena-Ternana 4-3 è però stata condizionata da una serie incredibile di errori individuali
- Andrea Gasparetto. Il difensore centrale non è nuovo a disattenzioni. I rossoverdi, in vantaggio 0-1, con la possibilità di poter iniziare a gestire la gara si ritrovano a subire la marcatura del pareggio. Tutto nasce da un passaggio discutibile quanto improponibile, il quale consente ai romagnoli di firmare il pareggio con Moncini. Lungi da noi gettare la croce addosso ad un calciatore. Tuttavia il gol del pari frantuma le pochissime certezze accumulate dopo il gol di Valjent. E probabilmente da questo errore, come spesso è accaduto in questa stagione, che scaturisce un effetto domino pericoloso psicologico il quale spalanca la strada alla rimonta romagnola
- Alessandro Plizzari. Aveva già mostrato qualche incertezza nella prima frazione. Sul 4-3 di Schiavone è chiaramente colpevole nel non trattenere il tiro piuttosto "tiepido" di Schiavone. Fa il paio con l'indecisione di Fulignati ma è decisiva ai fini del risultato. C'è però da dire che il portierino rossoverde, in moltissime circostanze, era stato il migliore in campo della Ternana. Ebbene ricordarlo
Ternana, prestazioni dei singoli
Inevitabili le insufficienze pesanti da affiancare a Gasparetto e Plizzari. Oltre ai due citati prestazioni davvero sottotono di un Marino Defendi palesemente in difficoltà. Oltre al capitano anche Favalli, rispetto alle incoraggianti prove delle prime partite, sembra piuttosto involuto. Complessivamente difesa da bocciare senza attenuanti, come spesso è capitato
Ternana, scelte di Mariani da rivedere
Prima da rivedere per Ferruccio Mariani. Assolutamente imprescindibile Luca Tremolada. Non è possibile, a nostro avviso, privarsi di un elemento dalle qualità assolute. Non ha convinto, usando un eufemismo, la scelta di riportare Valjent a destra e confermare Gasparetto centrale. Inoltre togliere Angiulli, tra i migliori, e non Defendi. Essendo il debutto per lui è necessario dagli il giusto tempo, anche se purtroppo è sempre meno, per correggere ed intervenire
Ternana, ingenuità e difetti mostrati nell'ultimo quarto d'ora
Personalità, furbizia e scaltrezza cercasi. Nell'ultimo quarto d'ora di gioco (dieci minuti più recupero) il Cesena è riuscito ad "ammazzare" la partita. Continue perdite di tempo, spezzettamento del gioco. In pratica forse due o tre minuti effettivi di gioco, sinistro di Montalto compreso, per cercare di rimontare la contesa. Furbizia ed astuzia che hanno consentito ai romagnoli di evitare pericoli finali, escludendo come detto la conclusione del centravanti
Ternana, incubo ultimo posto
I presupposti erano già maturati sabato. Pro Vercelli, Ascoli, Foggia e Brescia vincenti. Lo scontro diretto contro il Cesena ha acuito ancora di più le distanze. Si sta riproponendo la stessa situazione della scorsa stagione. E se un miracolo sportivo è stato centrato grazie a Fabio Liverani stavolta sarà ancora più dura riproporlo. Di certo, le dichiarazioni della proprietà, su play off ed obiettivi sbandierati ad inizio stagione. Inoltre riproposti dall'ex tecnico Pochesci e rimarcati anche durante la stagione dalla stessa società, ormai sembrano davvero lontani. La realtà, è calcisticamente scrivendo, drammaticamente diversa
