La passione per i rossoverdi e l'evoluzione con il mondo dei social network
Ternana, l'amore ai tempi dei social network
14 Febbraio. La giornata migliore per parlare di innamorati, amore, cuori: è il giorno di San Valentino il patrono di Terni. Rapportare l'amore con la propria squadra è piuttosto semplice soprattutto nella nostra città. Al momento la Ternana sta attraversando un periodo delicatissimo. Ultima in classifica a ben sei lunghezze dalla salvezza diretta. Ma comunque ma lasciata da sola e comunque sia, amata!!! Ed è ecco che torna in auge in particolare rapporto il quale si instaura ormai quotidianamente, nel partecipare ed interagire, sotto l'egida degli amati colori. I social network sono da anni diventati il punto di riferimento e ritrovo di milioni di utenti ma possono essere croce e delizia di ognuno di noi
Ternana, l'amore ai tempi dei social network
Fino a qualche anno fa le discussioni ed i dibattiti sulla Ternana avvenivano esclusivamente in luoghi sacri. Da Corso Tacito fino a "Radio Noce" per poi passare nei bar della città, o magari nei punti ritrovo dei club e sedi. Ora lo spostamento è arrivato nella "piazza". Già perchè facebook, il più conosciuto ed utilizzato, è proprio una piazza dove ognuno porta qualcosa di se e lo mette, proprio, in piazza. Ed ecco cosa può accadere. Vi è mai capitato di essere "inkazzati" per una sconfitta delle Fere? Provate a riguardare ciò che avete scritto su facebook condividendolo magari in un gruppo aperto di discussione. Oppure: c'è qualcuno che ha scritto un parere il quale non vi va del tutto a genio. Cosa fate? Spesso si prende la tastiera e la si "mangia" incuranti che ognuno può avere una sua personale quanto rispettabile opinione. E giù "paraculate".
Ternana, i social network influiscono e "pesano"
I riferimenti sono continui e reiterati. Ammettiamo che, al momento, i post sui social not official non li reputiamo notizia, quantomeno come decisione redazionale. Motivo? Possono nascondersi fake news o fake intesi come profili. Tuttavia, guardate ad esempio la pagina fan dell'ex mister Pochesci. O magari i profili instagram dei calciatori della Ternana. Infine il contenuto degli stessi gruppi, numerosi e variegati, i quali vengono riempiti di post sulle Fere. A volte si trovano prima le notizie, curiosità, gossip all'interno dei citati che degli organi di informazione. E come da sottotitolo vanno ad influire sul pensiero dei lettori. Piuttosto curioso quanto accaduto ieri: ci ha fatto davvero riflettere. Il patron Bandecchi, riferendosi, all'aggiunta Unicusano post Ternana, si è riferito a dei sondaggi effettuati per sondare l'umore degli sportivi. Sondaggi online mediante social network, molto probabilmente, ai quali si rivolgeva. Insomma: seguendo il discorso di Bandecchi, il cambio di denominazione, sarebbe stato "accettato" anche da una parte molto minoritaria di supporters, i quali avrebbero votato tra le varie opzioni. Peso? Enorme. L'ultimo dei tantissimi casi che potremmo naturalmente citare
Ternana, dalla piazza reale alla piazza virtuale
Ed ecco che lo spostamento dalla piazza reale alla piazza virtuale è servito. Non per tutti naturalmente. Le curve, più volte, hanno richiamato all'aggregazione così come, in altre circostanze, sono arrivati inviti simili. Di certo nessuno vuole sconfessare o criticare i social. Ci mancherebbe. Siamo i primi ad invitare i nostri utenti all'interazione sulle pagine gestite. Utilizzarli con ponderazione, come spesso ci capita ne scriviamo anche sopra i post, evitando offese ed insulti quello si. Perchè poi, purtroppo, non si sa mai a cosa si va incontro. Rabbia e disperazione...misurabili e misurate. Social parla e villan dorme, in questo caso, a maggior ragione con nome e cognome in evidenza
