Una prodezza rara che provoca una gioia indescrivibile soprattutto se firmata nelle battute finali del match
Orvieto FC, Riccardo Dominici 'Emozione che non dimenticherò mai'
Ci sono momenti che rimangono impressi a lungo nella memoria di un calciatore. A maggior ragione, in questo caso, per un portiere realizzare la rete della vittoria a tempo scaduto. Ci è riuscito Riccardo Dominici, contro la Nuova Gualdo Narni, nel match vinto dai padroni di casa 2-1. La descrizione della marcatura al taccuino di www.calcioternano.it "Un goal importante quanto fortuito L'unico merito è stato quello di trovarmi al posto giusto nel momento giusto, e di avere una taglia 46 di piede . Su un calcio d'angolo a due minuti dalla fine sono salito come spesso accade in situazioni disperate. Il portiere ci crede sempre in questi casi, specialmente dopo l'ormai famoso caso Brignoli. Comunque: battuto il calcio d'angolo da Roberto Filippi, la palla ha attraversato tutta l'area piccola. Dall'altra era ben appostato Luigi Sciulli che con lucidità ha avuto l'ottima idea di rimetterla in mezzo. Carambola sulla schiena di un loro difensore. La sfera è rimasta nella terra di nessuno dove mi sono avventato spingendola in porta di esterno destro. Primo goal in carriera ed esultanza caotica e sicuramente mai preparata. Ricordo solo che l'istinto mi ha portato a correre verso il mio habitat naturale, la porta, che doveva essere difesa negli ultimi due minuti finali. Correndo verso la nostra area mi sono trovato di fronte tutta la squadra e lo staff tecnico. Emozione che non dimenticherò mai. Dedico il goal prima di tutto alla squadra, al mister, al DS Danilo Picchialepri, alla mia famiglia e a tutti coloro che ci seguono in "casa" e in trasferta."
Orvieto FC, la partita contro la Nuova Gualdo Narni
"Abbiamo creato diverse palle goal, specialmente nel primo tempo, ma non siamo stati bravi e fortunati a sfruttare. Nella ripresa siamo passati in vantaggio con una bella azione finalizzata da Alessandro Sciulli su un'ottima imbeccata di Cupello. Pochi minuti dopo è arrivato il pareggio. Inutile negare che ci ha abbastanza tagliato le gambe. Tanto che, un minuto prima del mio goal, poteva addirittura arrivare la doppia beffa vista la clamorosa traversa presa dal loro attaccante. Ma si sa il calcio è uno sport bellissimo e crudele. Che sarebbe stato un incontro difficile, lo sapevamo, venivamo da un periodo poco roseo. Nelle due partite precedenti avevamo portato a casa un solo punto. Di conseguenza la vittoria di sabato era obbligatoria, per poter centrare una posizione ottimale in vista dei play off e per non perdere totalmente le speranze di, chissà, vincere il campionato" Obiettivi di stagione "All'inizio era migliorare il piazzamento dello scorso anno. Quindi arrivare sopra la quinta posizione. Inutile negare che avendo sempre alternato le prime tre posizioni con Ciconia e Attiglianese. Ed essendo stati primi per alcune giornate, l'asticella aveva l'obbligo di alzarsi. Forse questa pressione ci ha caricato di troppa responsabilità e nel momento di affondare il colpo non ci siamo fatti trovare pronti. Qualche rimpianto c'è, ma non è ancora detta l'ultima parola. Quello che mi piace di questo gruppo è che è duro a morire. Quindi daremo filo da torcere a tutti in queste ultime quattro partite del rush finale, il nostro obiettivo al momento rimane quindi quello di credere sempre al primo posto, finché la matematica non dirà il contrario, ovviamente. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Questo è il messaggio che voglio mandare alla squadra e alle nostre avversarie"
