Con nove partite ancora da giocare sarà necessario mantenere un atteggiamento adeguato

Ternana, per i rossoverdi che finale di campionato sarà?

Con nove partite ancora da giocare è giusto dire che al termine del torneo mancano più di un quinto delle gare a disposizione. La situazione attuale della Ternana però mette veramente i brividi. Con 27 punti raccolti finora, alle Fere servirebbe una sorta miracolo sportivo per evitare la retrocessione. Se si ipotizzasse lo scenario estremo infatti, con gli uomini di mister De Canio vincenti sempre nei nove appuntamenti, con i virtuali 27 punti raccolti si chiuderebbe la stagione a 54 punti. In pratica facendo bottino pieno ci si salverebbe con 5/6 punti di margine. Già da questo calcolo si evince come di fronte a Valjent e compagni ci sia un monte da scalare. Più fattibile è la corsa ai play out, ma in questo caso almeno cinque, se non sei, partite su nove andrebbero vinte per sperare.

Ternana, calendario pieno di difficoltà

Il cammino della Ternana da qui a fine torneo sarà tutt'altro che semplice. Già sabato prossimo al Liberati arriverà il Cittadella, la compagine cadetta più forte fuori casa con 30 punti raccolti. Inutile fare calcoli perché, vista la situazione, i pareggi saranno equiparabili a sconfitte. Successivamente ci sarà lo scontro diretto di Novara e poi salirà il Foggia a Terni. Il finale di torneo invece sarà terribile: trasferte a Parma e Perugia, più il Palermo in casa. L'obiettivo è quello di arrivare ancora 'vivi' ai match con Pro Vercelli ed Avellino che chiuderanno la stagione regolare.

Ternana, appuntamento da non fallire a prescindere

Nel percorso elencato sopra, c'è un appuntamento che di certo non è passato inosservato. Domenica 22 aprile infatti, allo stadio Curi, la Ternana si giocherà il derby di ritorno dopo il pareggio dell'andata. E' difficile ipotizzare in quali condizioni di classifica arriveranno i rossoverdi all'appuntamento, ma una cosa è certa. A prescindere dalla posizione e dai punti conquistati, in quell'occasione vorremmo tutti vedere una prestazione da Fere. I tifosi, sempre presenti anche nelle trasferte più scomode, lo meritano.