Ternana, la giustizia sportiva esiste?

Ternana, la giustizia sportiva esiste?

Dopo la sentenza del TFN di ieri, ci sorge qualche dubbio e ci poniamo questa domanda: "la giustizia sportiva esiste?" La decisione scaturita ieri ha gettato in un caos profondo la questione ripescaggi, sopratutto perché si è andato a cancellare e a smentire una norma nata per cercare di premiare le società oneste. Tutto ebbe inizio nel 2014 quando il Novara venne escluso dalla graduatoria e non venne riammesso nel campionato di B, poi ripescato il Vicenza. Ritornando quindi ai giorni di oggi, il successo del club piemontese ha prodotto l’effetto collaterale di rimettere in gioco anche altri club, il Catania, la formazione siciliana potrebbe perfino balzare in testa alla classifica dei ripescaggi.

Ternana, Catania illecito sportivo ed amministrativo

Partite comprate pur di rimanere in Serie B, nel quale sono usciti fuori anche dirigenti e calciatori corrotti. E' quello che successe nel torneo 2014/2015 per la società del Catania. Successivamente il Tribunale federale della Figc, nel processo sportivo di primo grado nato dall'inchiesta della procura catanese sul calcioscommesse, penalizzò il club etneo di 12 punti retrocedendolo di fatto in Lega Pro. Al Catania era stata inflitta anche un’ammenda di 150mila euro, oltre ai cinque anni di inibizione e multa di 300mila euro al Presidente Antonino Pulvirenti giudicato colpevole anche di reati amministrativi.

L’esclusione del club etneo, nella ipotetica graduatoria ripescaggi,  era dettata non tanto dall'illecito del 2014/2015 quanto dalla penalizzazione, nella stagione 2016/2017, inflitta “per il mancato pagamento al Racing Club de Avellaneda di una rata per l’acquisto del cartellino del giocatore Lucas Castro”. L’esclusione, secondo il dispositivo, legata all’illecito sportivo è riconducibile alle sole stagioni 2016/2017 e 2017/2018.

Ternana, il futuro dei ripescaggi

Allora è giusto premiare stesse società che negli anni passati non hanno pagato gli stipendi o hanno commesso un illecito? Le norme dei ripescaggi chi devono favorire? Le squadre che hanno tutto in regola ma retrocedono sul campo oppure quelle che commettono delle violazioni pur di rimanere nella categoria? Sinceramente la sentenza del TFN è un'ingiustizia bella e buona. Sopratutto per quei club che rispettano le norme. Uno di questi è senza dubbio la Ternana. Nelle stagioni precedenti, sotto la gestione Longarini e nell'ultimo anno con l'ingresso del Patron Banchecchi, il club rossoverde, non ha mai sgarrato di una virgola. Allora perchè vedersi sopraffare da chi non ha osservato le regole? Adesso bisogna far sentire il proprio dissenso nelle sedi opportune. La Ternana merita rispetto!

 

Ultime News:

Logo Calcio Ternano

Contatti

Testata registrata al Tribunale di Terni - Autorizzazione 4/2014 del 02/09/2014 - Direttore responsabile: Tommaso Maria Ferrante

Copyright 2014-2024© Associazione Calcio Ternano, Tutti i diritti riservati. | P.Iva: 01532450556 | Powered by