Sport ed alimentazione, la frutta ideale per gli sportivi (2°parte)
'Sport ed alimentazione' è una nuova rubrica a cura della nutrizionista biologa dottoressa Greta Astorri Valentini.
Tutti gli sportivi sanno che è molto importante assumere molta acqua durante la giornata, e in particolare, nelle stagione più calde e durante gli allenamenti intensi. L’acqua necessaria per il nostro fabbisogno non è solo quella che si beve, ma anche quella introdotta con gli alimenti e la frutta è una delle principali fonti nella nostra alimentazione
- Foto Luca Pagliaricci
 
La frutta ideale per gli sportivi
KIWI: il suo potere calorico è relativamente basso, circa 75 Kcal per 100 gr apportato della presenza di glucosio, fruttosio e saccarosio. Apporta un rapporto di circa 100-150 mg di vitamina che corrisponde al fabbisogno giornaliero per una persona che non svolge nessuna attività fisica, mentre per uno sportivo il fabbisogno richiesto è il doppio. Tra i minerali presenti il potassio e il calcio sono quelli più dominanti e la presenza dell’enzima actinidina conferisce al kiwi la capacità di facilitare la digestione delle proteine animale e la loro assimilazione. La presenza di fibre, inoltre, facilita il transito intestinale.
MIRTILLI: sono delle piccole bacche blu-viola ricche di proprietà benefiche. Il valore energetico è molto basso, 57 Kcal per 100 gr e questo ne permette un consumo senza grandi problemi di sovrappeso. Gli antiossidanti anticianosidi in essi contenuti non solo proteggono dallo stress ossidativo, ma anche dallo stress da esercizio fisico intenso; proteggono i capillari, migliorano la circolazione, in particolare la microcircolazione e questo è fondamentale per gli sportivi perché aumentano la resistenza nel muscolo. Sono adatte nel recupero muscolare.
MELA: è considerata da sempre come l’ideale “spezza-fame”, e questo per la ricca presenza di fibre, acqua e la predominanza di fruttosio e il suo modesto apporto calorico che la rendono utile negli attacchi di fame. Anche le fibre sono abbondanti e questo permette di dare un senso di sazietà. Si coniglia ci mangiarla con la buccia per non perdere l’alto contenuto in vitamina C.
CILIEGIA: è un frutto molto ricco di zuccheri equamente ripartiti tra fruttosio e glucosio e questa proprietà energetica trova applicazione nella fase di recupero. La ciliegia ha un ph alcalino che regola l’equilibrio acido-basico dell’alimentazione dello sportivo. Sono molto ricche di vitamine del gruppo B e in piccola parte di vitamina E.











