Ternana, rossoverdi camaleontici nel corso del campionato
Il punto di Imola non fa gridare di certo allo scandalo. La Ternana ha pareggiato contro un'Imolese compatta e ben organizzata. Certamente De Canio e i calciatori sapevano che avrebbero affrontato una squadra importante, la quale, gioca bene al calcio e che non esce sconfitta dal "Romeo Galli" da 14 turni in campionato (ultima debacle in casa il 13 settembre 2017 contro il Lentigione 0-1 ndr). Dall'altro canto però c'è stata un'INVOLUZIONE DAL PUNTO DI VISTA DEL GIOCO. Le Fere sono apparse abbastanza contratte, salvo i primi minuti di gara, e hanno sofferto più del dovuto. Tutto quello di buono visto contro il Gubbio, come la potenzialità dell'attacco rossoverde e la crescita della linea mediana, si sono un perse nella gara di Imola. Un gioco compassato e, a tratti, prevedibile non ha reso al meglio. La squadra, con il passare dei minuti, non ha dato sintomi di ripresa anzi ha abbassato troppo il baricentro e ha subito poi la verve offensiva dei romagnoli.
I cambi, troppo tardi a nostro avviso (Nicastro ed Altobelli al posto di Vantaggiato e Frediani sono entrati al 30' del secondo tempo ndr) non hanno agevolato la possibilità di una variazione di passo della squadra. Il rovescio della medaglia è però l'imbattibilità che permane da tre turni, complice anche un super Iannarilli, e una DIFESA GRANITICA la quale ha tenuto a galla le Fere nelle difficoltà del "Galli". Ci sorge però una domanda: qual è la vera Ternana? Quella spumeggiante di Monza o Gubbio? O quella remissiva di Imola? Le prossime partite contro Feralpisalò e Pordonene, due candidate alla vittoria finale, potranno dare delle indicazioni in merito. Intanto ci godiamo in momento e i 19 punti in graduatoria.
Imolese-Ternana, gli aspetti positivi
- foto Luca Pagliaricci
- imbattibilità contro Fano,Gubbio ed Imolese
- le super parate di Iannarilli
- carattere ed aggressività alla partita
- 400 tifosi rossoverdi al seguito
Imolese-Ternana, gli aspetti negativi
- gioco troppo compassato
- pochi sbocchi offensivi
- troppe palle gol subite
- cambi in ritardo
