Ternana, i segnali della discontinuità con il passato
Primi piccoli segnali di discontinuità con il passato. Se la prima parte del 2019 si era caratterizzato in negativo per risultati pessimi e scarsità di finalizzazione, nella seconda i numeri sono dalla parte della Ternana. Nove gol segnati in tre gare ufficiali: tre dagli attaccanti (Ferrante e due Marilungo), cinque dai centrocampisti (Proietti due, Paghera, Salzano, Partipilo) ed uno dal difensore Michele Russo. Una qualità di gioco maggiormente orientata al fraseggio basso con articolazione della manovra in ampiezza e sfruttamento delle doti balistiche di Carlo Mammarella. Un passo indietro invece nella fase difensiva: quattro reti passive a cospetto delle tre subite nelle ultime sette gare dello scorso campionato. Inoltre momenti di black out che hanno concesso all'Olbia di passare dal 2-0 al 2-2 ed al Rieti di rientrare in partita. Insomma segnali molto positivi, in queste prime gare ufficiali, dall'attacco mentre ci sarà da lavorare ancora molto nel reparto arretrato.
