Lega Pro Girone C, situazione in bilico a Rieti: cosa può cambiare per la Ternana
Gli spettri del passato che tornano in auge e lasciano presagire un futuro prossimo ancora una volta movimentato. Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, in merito alla situazione che sta vivendo il Rieti, ha dichiarato: "Dopo un confronto con il Vice Presidente dell'Aic Umberto Calcagno e con la Federazione è stato deciso un coordinamento Lega Pro, Aic e Figc, anche attraverso controlli della Covisoc, per monitorare attentamente la situazione ed evitare che si ripropongano le incresciose situazioni del passato. Con le nuove normative si utilizzeranno tutti i mezzi a disposizione per garantire la regolarità del campionato a tutela del sistema e dei tesserati. La normativa che riguarda la black-list è tesa a impedire l'ingresso di personaggi equivoci che possano danneggiare il sistema".
Cosa sta accadendo a Rieti
Cosa sta accadendo a Rieti? Come lo stesso Calcagno ha sottolineato al portale TuttoC la società non ha versato: "Gli emolumenti relativi al primo bimestre. Aspettiamo l'ufficialità della Covisoc anche se dai conti dei giocatori è palese che gli stipendi non siano arrivati". Gli amaranto-celeste stamattina si sono presentati al campo ma non hanno svolto la seduta mattutina prevista, in attesa di comunicazioni dal club (sulla via della cessione ndr). Per il Rieti si profila una penalizzazione in classifica ma potrebbe andare molto peggio. Secondo Umberto Calcagno, sempre al portale TuttoC, la partita di Lentini non sarebbe a rischio: "Se la trasferta come è normale sarà pagata dal club". Ma se non fosse così? Ebbene qui si potrebbero aprire nuovi scenari fino all'ultimo step che riguarderebbe l'estromissione dal campionato. Uno scenario già visto in precedenza, come ad esempio, è capitato con il Pro Piacenza ed il Matera. Il regolamento parla chiaro. Tutte le partite giocate verrebbero annullate (come disposto dall'articolo 53 comma 3 delle NOIF). Tra queste ci potrebbe essere anche il successo della Ternana allo Scopigno, lo scorso 24 agosto.
