Ternana, ambizioni sogni e realtà: la vera dimensione dei rossoverdi
Ventitrè punti conquistati in dodici gare di campionato, una media vicina alle due lunghezze a partita con un ruolino fuori casa da urlo. Dopo aver assaporato la gloria del primato solitario la Ternana ha dovuto cedere lo scettro all'attuale capolista Reggina, capace di mangiarsi ben cinque punti ai rossoverdi, nelle ultime due gare. Il pareggio di Vibo Valentia ha lasciato qualche malumore all'interno della tifoseria dopo il ko, piuttosto immeritato maturato contro l'Avellino, nel turno infrasettimanale. Un passo falso (e mezzo) che ha permesso agli amaranto di involarsi in fuga solitaria e lasciare le Fere nel mezzo del guado play off.
Ambizioni e sogni
Ad inizio stagione il presidente Stefano Bandecchi aveva indicato nella salvezza l'obiettivo stagionale. Un traguardo minimo, agli occhi dei suppoters, ma che aveva un senso logico indicarlo. Memore degli errori commessi in passato (raggiungimento della Serie A in due anni al momento del suo insediamento ndr) il patron ha comprensibilmente tenuto i fari bassi per permettere di farli accendere ai ragazzi di Gallo, partita dopo partita. E questa squadra, al di là di questa settimana di appannamento, ha mostrato di avere un'idea, un'identità ed un'anima nonostante le difficoltà mostrate sottoporta e nella fase difensiva. Le ambizioni rappresentano una parte importantissima della quotidianità dell'essere umano, figuriamoci seguendo la propria passione. Tuttavia i sogni si infrangono spesso con la realtà dei fatti.
Realtà e speranze
Ecco perchè questa Ternana, a nostro avviso, potrà ambire al massimo piazzamento play off ma difficilmente, per come è strutturata al momento, riuscirà a contendere la prima posizione alle avversarie. Se escludiamo il Potenza, fino a domenica scorsa comunque la miglior difesa d'Europa, tutte le altre compagini possono annoverare tra le propria fila un bomber potenzialmente da doppia cifra. In alcuni casi, come la promozione targata Domenico Toscano 2011/2012, può risultare superfluo. Tuttavia diventa determinante nel momento in cui si subisce tredici reti, una media di più di una a match. Insomma questa squadra - nonostante qualche limite evidenziato - piace, diverte e sta disputando un torneo sicuramente al di sopra delle aspettative. Quello che sarà sarà, di sicuro il duplice appuntamento casalingo potrebbe aiutare a ripartire tutti insieme sotto l'unica bandiera.
