Ternana, le pagelle dei centrocampisti rossoverdi

Le pagelle dei centrocampisti della Ternana - a cura della redazione di www.calcioternano.it - al termine del girone di andata:

Antonio Palumbo 7 una lenta inesorabile quanto esponenziale crescita. A tratti è dilagante, devastante anche se - un limite ormai noto - esagera in alcuni frangenti. A Catanzaro la miglior interpretazione del centrocampista moderno

Federico Furlan 6 accantonato nell'ultimo periodo è costretto a convivere con il cosiddetto 'equivoco' del trequartista. Un ruolo che non gli appartiene e ne limita tutti i pregi. Quando riesce a trovare spazio (e non piccole porzioni di gara) riesce ad esprimersi anche se il Furlan del 2015/2016 ancora non si è palesato appieno

Mattia Proietti 7 essenziale. La sua assenza pesa come un macigno sulle dinamiche di metà campo. Lavora per due, corre per due, aiuta il compagno, si prende i rischi del caso, non gioca mai una prima palla scontata. Il suo ritorno sarà manna dal cielo

Fabrizio Paghera 6,5 doveva e voleva riscattare la seconda parte della scorsa stagione. Ha alternato ottime prestazioni e prove meno convincenti ma complessivamente il rendimento è sicuramente più che soddisfacente

Marino Defendi 6 la sua è una figura di riferimento per esperienza complessiva e militanza in maglia rossoverde. Come sempre generoso quando viene chiamato in causa anche se, anche a causa di un infortunio, è stato utilizzato meno frequentemente dei cosiddetti titolarissimi

Aniello Salzano 5,5 parabola discendente per il centrocampista che aveva iniziato in modo incoraggiante la stagione. Nelle ultime gare il suo è stato un apporto marginale nonostante le qualità a disposizione

Filippo Damian 5,5 contribuisce con l'inserimento vincente all'autorete maturata contro la Cavese. Arrivato in ritardo di condizione potrebbe solo che migliorare con il passare delle settimane e sfruttare appieno la sosta