Ternana, la classifica degli allenatori del decennio 2010/2019
Una speciale classifica dedicata agli allenatori della Ternana che hanno fatto la 'storia' recente del club. Si sta per chiudere il primo decennio del ventunesimo secolo. A tal proposito la redazione di www.calcioternano.it vi offre una graduatoria di gradimento:
1 Fabio Liverani: tre mesi per conquistare una piazza e centrare un 'miracolo' chiamato salvezza. Dal inizio marzo al 18 maggio 2017 il tecnico è riuscito in qualcosa di magico, unico, indescrivibile. Ha ereditato una situazione drammatica, calcisticamente scrivendo, trascinando le Fere ad una permanenza diretta da sogno. Oltre ai 26 punti nelle tredici partite disputate la ciliegina sulla torta nell'evitare i play out e consegnare una nuova stagione cadetta da affrontare.
2 Domenico Toscano: se analizziamo le stagioni al timone della Ternana non si può evidenziare un cammino fatto di molti alti ed altrettanti bassi. Ciò che però ha costruito nel torneo 2011/2012 è qualcosa di epico. Arrivato con una rosa ridotta ai minimi termini è riuscito ad ottenere l'unica promozione del decennio in corso. La città ha risposto alla grande vivendo un campionato tutto d'un fiato
3 Attilio Tesser: due salvezze al suo attivo in un contesto davvero difficilissimo da gestire. Nella prima stagione è subentrato a Toscano ma il vero capolavoro lo ha compiuto nell'anno seguente, con un organico striminzito ed una serie di difficoltà legate ad infortuni concatenati. Memorabile la vittoria di Modena in rimonta e lo splendido saluto dopo il derby con la sciarpa rossoverde in bella vista
4 Roberto Breda: una sola annata alla Ternana che equivale al record di punti nell'ultimo periodo vissuto in Serie B. Da una parte le delusioni dei derby persi dall'altra però una serie di vittorie da ricordare (Bari, Salernitana, Novara e Pescara in trasferta)
5 Fabio Gallo: è l'attuale allenatore dei rossoverdi e reduce da un buonissimo girone di andata. Nella seconda parte della stagione scorsa, subentrato in corsa, si è dovuto confrontare con una serie di difficoltà ereditate dai suoi predecessori. Al mister del presente e del futuro prossimo le chiavi per tentare di aprire le porte della Serie B, magari attraverso i play off.
