Gs Alviano, Michele Felloni: "Gruppo unito a forza di cene di squadra"19
Una sola sconfitta nelle diciannove partite disputate, secondo posto in graduatoria condiviso con il Ciconia in attesa di riprendere (lo speriamo tutti ndr) l’attività agonistica. La Gs Alviano è reduce dalla vittoria ottenuta a cospetto dell’Orvieto firmata da Michele Felloni. Il calciatore è intervenuto al taccuino del nostro portale www.calcioternano.it analizzando il cammino percorso fin qui.
La rete segnata e la stagione
“La stagione la valuto in maniera molto positiva, non soltanto per i risultati ottenuti ma, soprattutto, per il gruppo molto unito che si è creato. Una sola sconfitta in campionato è frutto di un duro lavoro. Esultare tutti alla fine di una vittoria è motivo di grande soddisfazione: chi ha giocato di meno era ancora più felice, dopo i successi conseguiti. E' la conseguenza positiva di un gran lavoro del mister Serrani nell’unire il gruppo, a forza di cene di squadra. Non ci sono state grandi difficoltà quest’anno, abbiamo sempre giocato il nostro il calcio, anche se in alcuni casi non ci siamo riusciti appieno. Tuttavia con la voglia di vincere e la forza di volontà abbiamo sempre portato a casa almeno un punto”. Una rete da tre punti per Michele Ferroni: “Il mio gol è arrivato a seguito di un fallo laterale a centrocampo sulla parte sinistra del campo. La sfera è arrivata ad Angelo Vita il quale ha effettuato un cambio gioco di 50 metri. Mi sono ritrovato in area, defilato sulla destra. Ho scartato il terzino verso l’esterno, puntato Dettori (difensore centrale e mio professore di educazione fisica a scuola) fatto un doppio passo e rientrando sul mancino, sempre con quel piede, ho piazzato la palla di piatto sul secondo palo”
Avversari e campionato
“Il livello del girone si è alzato rispetto all'anno scorso, è molto più equilibrato. A mio avviso il Fabro è una grande squadra, molto cinica e porta sempre a casa il risultato. Il Montecchio è quella con gli elementi più forti del campionato, l’unica che ci ha messo sotto per gioco e condizione fisica. Anche il Ciconia, ormai da anni, detiene un organico competitivo e quest’anno non è da meno. Infine il Collepepe - l’unica sconfitta che abbiamo subito - una compagine disposta a tutto pur di portare a casa la vittoria, contro di noi si sono messi in sette a proteggere la porta. Le maggiori difficoltà le abbiamo incontrate con le formazioni di bassa classifica, lasciando punti preziosi. Purtroppo nel calcio entrare in campo già convinti della vittoria può comportare una perdita di punti preziosi, alla fine del campionato”.
