ASD San Giovanni Bosco, un mese dopo: "L'albergo di Zingonia è una base operativa"

Doveva essere un week end di festa, organizzato nei minimi dettagli. Delle amichevoli contro la Franco Scarioni calcio fino all'apice del divertimento per grandi e piccini dell'ASD San Giovanni Bosco ossia il match Atalanta-Sassuolo. Purtroppo però, come ben sappiamo, a causa dell'emergenza legata al Coronavirus i bimbi non si sono potuti goduti quei momenti che sarebbero stati indimenticabili. Anzi, al ritorno a Terni, si è scatenato un qualcosa di surreale causato da paure e fobie immotivate, probabilmente senza conoscere bene tutte le dinamiche di come era andata la due giorni. Ad un mese di distanza l'ASD San Giovanni Bosco ci tiene a rimarcare la propria vicinanza nei confronti del popolo bergamasco. Una testimonianza comparsa sul profilo facebook della società:

"Un mese fa in queste ore ci trovavamo a Bergamo, doveva essere un piacevole weekend di divertimento.
Prima la partita dei bambini con i pari età dell'Atalanta e successivamente la partita di calcio.

E' già passato un mese, un lungo e travagliato mese. Ricordo che sabato pomeriggio a Bergamo era un normale sabato pomeriggio, gente in giro al centro, bambini con le maschere e coriandoli ovunque. Nessuna mascherina, il virus era apparso a 100 km ma ancora non preoccupava, il numero di contagi era basso e bastava una sola mano per contarli.
Dopo un mese lo steso albergo in cui abbiamo soggiornato a Zingonia è diventato la base operativa dei militari e carabinieri. Come sta andando lo vedete tutti e le scene con le "sfilate" dei mezzi dell'esercito con le bare ne disegnano la gravità. In 30 giorni è cambiato tutto: forza Bergamo."