Ternana, la stagione ‘luci ed ombre’ di Andrea Tozzo
Il ruolo del portiere è stato un argomento molto delicato quest'anno in casa rossoverde, infatti tutti e tre gli estremi difensori sono scesi in campo. Inizialmente Iannarilli aveva il posto da titolare, ma qualche indecisione di troppo e la poca costruzione di gioco dalle retrovie lo hanno tagliato fuori, lasciando così spazio a Tozzo; il portiere nato a Riva del Garda ha guadagnato la fiducia di Gallo proprio perchè l'allenatore vedeva in lui queste caratteristiche. Ha fatto il suo esordio il 20 ottobre in Bisceglie-Ternana, dove ha mantenuto la rete inviolata e con i suoi compagni ha ottenuto la vittoria per 0-1; in quell'occasione era stato impegnato seriamente solo in una circostanza nella prima frazione di gioco, dimostrandosi però pronto e allontanando il pericolo.
Nove partite da titolare per l'ex Sampdoria
- Foto Luca Pagliaricci
Per un portiere si sa, la continuità è tutto, e quando il feeling con il campo manca si possono commettere errori; 11Dopo la gara tranquilla di Bisceglie l'estremo difensore classe '92 ha faticato a mantenere inviolata la propria rete e non ha mai fornito prestazioni memorabili: una su tutte è stata la trasferta di Catanzaro, dove proprio lui ha causato un rigore su Statella (che ha poi parato) e ha effettuato un'uscita molto discutibile sugli sviluppi di un calcio di punizione, situazione che ha portato poi al temporaneo 1-1. Dopo la diciottesima giornata, dove le Fere hanno perso in casa per 0-1 contro la Casertana, i pali rossoverdi sono tornati ad essere difesi da Iannarilli, che ha giocato sempre da quel momento fino alla sosta forzata, facendo così diventare Andrea Tozzo secondo portiere.
