Ternana, estrazione a sorte: ecco come funziona la proposta del Consiglio Direttivo
Emergono nuovi ed interessanti dettagli sulla proposta del Consiglio Direttivo di terminare il torneo attraverso l'estrazione a sorte. La Ternana attende l'assemblea di Lega del 4 maggio con il presidente Bandecchi che ha già espresso il proprio parere in merito: "Preferirei tornare a giocare a fine agosto e terminare il campionato sul campo" non bocciando comunque la formula ipotizzata dai sei colleghi di categoria
L'estrazione a sorte
"Per partecipare al sorteggio si chiedeva di firmare la rinuncia ad eventuali azioni". Lo ha annunciato Salvatore Caiata, uno dei componenti del Consiglio Direttivo, a TMW Radio. Un passaggio determinante perchè, come è noto, diverse società hanno paventato azioni legali se dovesse passare tale proposta.
L'estrazione non sarebbe neppure libera ma vincolata e ponderata al posizionamento ottenuto in graduatoria prima della sospensione in graduatoria. L'eventuale Ternana-Avellino si 'giocherebbe' con i rossoverdi avvantaggiati dal quinto piazzamento ottenuto (magari due palline contro una nell'urna ndr).
Finale Coppa Italia
Il presidente Caiata lo ha ribadito: "Giochiamo il tabellone play off". Come è previsto nel regolamento è contemplata anche la vincente della Coppa Italia nel tabellone. Perchè ribadirlo? In un eventuale sorteggio la Ternana, qualora dovesse prevalere nell'urna sulla Juventus Under 23, potrebbe partire due turni più avanti evitando il primo e secondo preliminare. Non è uno scherzo, con la dea bendata di mezzo.
