Ternana, spaccature e discordanze. La soluzione per ripartire: date e modalità
"La FIGC ha espresso la volontà di riavviare e completare le competizioni nazionali professionistiche fissando al 20 agosto la data ultima di chiusura delle competizioni di Serie A, B e C". Il Consiglio Federale, tenutosi la scorsa settimana, ha diametralmente ribaltato le proposte maturate nell'ultima assemblea dei presidenti di Lega Pro. Tutto ciò ha provocato ulteriori fratture e lacerazioni evidenziate soprattutto nelle dichiarazioni degli addetti ai lavori dei rispettivi club. Il "merito sportivo" è un criterio che va applicato sul campo. Una soluzione che molte società rigettano soprattutto per due ordini di ragioni. Non ci sarebbe la possibilità di applicare i protocolli sanitari e le condizioni, soprattutto da un punto di vista economico, nel poter tornare a giocare.
foto da video Ternana calcio
La soluzione per ripartire
L'individuazione di un nuovo format è la carta da giocare per applicare il criterio del "merito sportivo". Appare infatti molto difficile pensare ad un completamento della stagione regolare per poi cimentarsi nel lungo torpedone dei play off. Una soluzione difficilmente praticabile. Ecco dunque spuntare la duplice opzione per la Ternana: spareggi poule promozione dedicati a chi attualmente occupa la posizione che ne consente l'ammissione o restringimento 'a chi ci sta' ovvero le società che hanno la possibilità di terminare il campionato. A quel punto si potrebbero ipotizzare le prime date (27-28 giugno o 4-5 luglio) rientrando così nel perimetro indicato dalla Federcalcio ossia il 20 agosto. Se il 28 maggio verrà dato l'ok definitivo non ci saranno più dubbi. A quel punto la riunione del Consiglio Federale del 3 giugno risulterà determinante per concertare modalità e date. Difficilmente si tornerà indietro.
