Ternana, il primo nodo da sciogliere è l'allenatore poi programmare la stagione
E' tornato a parlare il presidente Stefano Bandecchi. Lo ha fatto nel suo modo: schietto e diretto. Si è soffermato a discutere della sua voglia nel continuare l'avventura in rossoverde e di come è stato gestito, da parte dell'arbitro, il quarto di finale play-off contro il Bari. Nessun riferimento al mancato rinnovo di Fabio Gallo e nessun riferimento al direttore sportivo Luca Leone e quindi al nuovo corso in casa rossoverde. Il ds ha un contratto in essere con la società di Via della Bardesca fino al 30/06/2021, cioè per un'altra stagione. L'intenzione di Bandecchi sarebbe quella di proseguire con il dirigente nativo di Chieti e di costruire, con lui e con il nuovo tecnico, la Ternana 2020/21. Sul discorso allenatore le voci che circolano, sul possibile sostituto di Fabio Gallo, sono tante e disparate.
- foto Luca Pagliaricci
Il nostro auspicio è quello che si scelga un mister "affamato" voglioso di far bene per una piazza, come quella ternana, calda, ambiziosa e bramosa di tornare a vedere le Fere in alto. Un allenatore trascinatore, sanguigno e che crei un forte legame con la gente di Terni il quale porterebbe sicuramente dei vantaggi a tutto l'ambiente. Una volta completato il tassello allenatore si dovrà passare al completamento della rosa. La Ternana attualmente ha 25 calciatori sotto contratto (compresi i rientri dai prestiti ed esclusi quelli in scadenza ed in prestito) ma anagraficamente molto "anziana". Migliorare quindi alcune lacune in qualche reparto e "svecchiare" il gruppo potrebbero essere i primi passi del nuovo corso rossoverde.
