Allerona, il nuovo presidente Massimo Lotti si presenta: "Progetto ambizioso tra sport e sociale"

Nuovo presidente per l'ACD Allerona. Il numero uno rossoblù è il fiorentino Massimo Lotti, il quale prende il posto di Concetto Ferretti rimasto nei quadri dirigenziali nella figura di direttore generale. Il nuovo presidente Lotti non è nuovo al mondo del calcio, negli anni passati infatti è stato direttore commerciale della Florentia San Gimignano (squadra di calcio a 11 femminile). Da questa stagione la nuova avventura con l'ACD Allerona. "Io sono un'imprenditore ed ho un'azienda di 70 dipendenti a Firenze. Negli ultimi dieci anni - ha raccontato Massimo Lotti a www.calcioternano.it - mi sono avvicinato molto al paese di Allerona. Nei momenti di tranquillità mi vado a rifugiare nel borgo umbro. Mi sono avvicinato alla squadra del paese facendo prima da sponsor e poi diventandone il presidente. Il calcio da sempre è stata la mia passione e della mia famiglia, ho due figli: il ragazzo gioca in Promozione mentre la ragazza nella Serie A femminile. La mia intenzione è quindi quella di utilizzare il veicolo calcio come "recupero" del paese di Allerona."

Non solo calcio con l'ACD Allerona

"Con la mia azienda abbiamo donato al Comune un campo da padel. In questo centro sportivo andremo poi a creare anche un impianto da tennis in sintetico che poi potrà essere utilizzato come campo da calcetto. L'ACD Allerona, quindi, da quest'anno, si impegnerà nella gestione di questi nuovi spazi che si trovano a circa un km dal complesso sportivo della squadra. L'idea è quella di creare una squadra di calcetto, fare tornei, feste e sagre visto che ci sarà la possibilità di usufruire di un chiostro adibito a bar comprensivo di cucina. Gli introiti serviranno per sovvenzionare i campionati avvenire della società. Ci piacerebbe sfruttare l'onda del calcio avvicinando le persone, si alla squadra, ma anche ad altre situazione e ad altri sport per creare una sorta di aggregazione sociale/sportiva."

Obiettivi stagionali. "Sono quelli di disputare un campionato senza troppe pretese. Veniamo fuori da due anni di duro lavoro e sacrifici. La promozione in Prima ha messo in crisi la società e c'è stato un piccolo ridimensionamento con la rinuncia categoria nella stagione 2018/19, nonostante l'ottima salvezza, e l'iscrizione poi in Seconda. Noi vogliamo quindi rimanere un club sano e se saremo bravi cercheremo di scalare le varie categorie. Vogliamo comunque disputare un buon campionato cercando di fare il meglio."

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