Lega Pro girone C, le favorite per la vittoria: Bari in pole. Occhio ad un tris di concorrenti
E' tempo di bilanci al termine della sessione estiva-autunnale di mercato. Al netto di quello che effettivamente potrà dire il campo è possibile dare un'occhiata a quel che potrebbe succedere in questa stagione 2020/2021 appena iniziata.
BARI favorita. Sulla carta appare la compagine maggiormente attrezzata per il salto di categoria. Ad Antenucci e Simeri ha aggiunto Marras, Citro e gli ex rossoverdi Candellone e Montalto. Un attacco semplicemente devastante per la categoria.
AVELLINO, CATANZARO e TERNANA seguono a ruota. Gli irpini punteranno sull'esperienza di mister Braglia ed alcuni calciatori molto quotati come Santaniello, Maniero, Errico e Fella. Anche i calabresi si sono rinnovati con gli arrivi di Riccardi, Verna, Baldassin, Garufo ed Evacuo. Dei rossoverdi citiamo Falletti e Palumbo su tutti probabilmente i calciatori più tecnici dell'intero raggruppamento.
CATANIA, JUVE STABIA, TERAMO E VITERBESE possibili outsider. Gli etnei hanno puntato su calciatori di comprovata esperienza come Claiton e Tonucci (difesa), Reginaldo e Sarao (attacco). Una vera e propria rivoluzione post retrocessione per le vespe. Sono ben diciotto i nuovi volti rispetto alla scorsa stagione. Tra questi figurano elementi come Cernigoi, Bentivegna, Scaccabarozzi, Orlando e Bovo. Diverso il discorso per gli abruzzesi che hanno mantenuto l'intelaiatura dello scorso anno aggiungendo Bunino ed alcuni giovani provenienti dalle categorie superiori. Infine i laziali puntano sulla coppia collaudata Tounkara-Rossi computando - tra gli altri - alcuni singoli interessanti come Mbende, Salandria e Besea
PALERMO mina vagante. Storia e tradizione per il ritorno dei rosanero tra i Pro. Qualche buon affare e tante incognite sulla reale competitività dei ragazzi di Boscaglia. Segnaliamo gli arrivi di Somma, Odjer, Palazzi, Marconi, Saraniti ed il giovane attaccante Rauti
Rispetto allo scorso anno Monopoli e Potenza appaiono, quantomeno sulla carta, indeboliti. Naturalmente usciranno le classiche sorprese che potranno ben figurare in attesa che Foggia e Bisceglie completino i rispettivi organici.
