Ternana, la pagella commentata dei difensori rossoverdi alla sosta

Dopo il match contro la Turris si è chiuso il 2020 dei rossoverdi e a seguito del pareggio di ieri tra Bari e Palermo la Ternana è ufficialmente campione d'inverno nel girone C di Lega Pro. Per raggiungere questo obiettivo è stato fondamentale il ruolo del reparto difensivo. La retroguardia rossoverde ha chiuso queste prime 16 partite giocate con solo 11 reti subite, che valgono alle Fere anche il titolo di miglior difesa del torneo. Ecco le pagelle della redazione di www.calcioternano.it ai difensori rossoverdi.

MATIJA BOBEN: Arrivato a Terni nell'ultimo giorno di mercato è diventato subito un punto fermo della squadra allenata da Cristiano Lucarelli. In difesa è una roccia, sempre difficile da superare, grazie al suo grande tempismo e all'aggressività sempre presente nel suo gioco. Importanti anche le sue sortite offensive come il gol contro il Potenza e l'assist a Vantaggiato ad Avellino. VOTO 7

IVAN KONTEK: Giunto alla Ternana come oggetto misterioso si è adattato subito benissimo alla squadra, nonostante le differenze linguistiche e tattiche dalla realtà da cui proveniva. Ha la capacità di impostare il gioco dal basso come pochi in questa categoria e si fa sempre trovare pronto nel posizionamento difensivo e nelle marcature preventive. La sua assenza si è fatta sentire nelle ultime gare e a gennaio sarà fondamentale il suo ritorno per ricomporre la coppia di centrali balcanici con Boben che tanto sta dando alla Ternana dal punto di vista di tenuta e qualità difensiva. VOTO 7

EMANUELE SUAGHER: Terzo nelle gerarchie dei centrali difensivi l'ex Carpi ha iniziato bene la stagione. Ha giocato come titolare nei primi tre match e poi spesso da subentrato, quando Lucarelli sceglieva di passare alla difesa a tre per mantenere il risultato. La Ternana non ha mai subito un gol con lui in campo. VOTO 6,5

MODIBO DIAKITE: Alla sua quarta stagione in rossoverde il franco-maliano conta per ora solo quattro gettoni, fermato da diversi acciacchi fisici. Si è comunque fatto trovare pronto nei primi match del campionato ed era stato addirittura il migliore in campo nella partita d'esordio contro la Viterbese. Importante recuperare fisicamente anche lui per avere sempre una valida alternativa in più. VOTO 6

MICHELE RUSSO: Anche per lui poche presenze, qualche spezzone ad inizio campionato e ora la titolarità nelle ultime due partite giocate. Ad Avellino ha disputato un ottimo match che dimostra come sia sempre pronto a giocare nonostante un periodo lungo di assenza. Contro la Turris invece ha qualche responsabilità sul secondo gol subito dai rossoverdi. VOTO 6

DARIO BERGAMELLI: Nonostante abbia giocato solo 41' minuti merita anche lui un voto. Anche se è stato messo fuori rosa, un qualcosa che certamente fa male a qualsiasi giocatore, non ha mai detto una parola fuori posto ed è sempre stato parte integrante del gruppo. Ciò è stato premiato con il suo ritorno in campo nelle ultime due partite, dove in pochi minuti disputati non ha sfigurato. VOTO 6

MAME ASS NDIR: S.V.

MARINO DEFENDI: Il capitano delle Fere è stato riscoperto da Cristiano Lucarelli come terzino destro e finalmente l'ex Atalanta è tornato ad altissimi livelli. Rispetto all'ultima stagione Defendi è cresciuto enormemente dal punto di vista fisico, diventando una minaccia offensiva costante sulla fascia destra rossoverde. Straordinaria la sua intesa su quella corsia con Partipilo, che ha permesso in diverse occasioni alle Fere di andare in rete. VOTO 7

LORENZO LAVERONE: Messo un po' in secondo piano dal grande exploit di capitan Defendi da terzino, Laverone ha trovato il campo in solo 8 partite finora. Non ha mai sfigurato e soprattutto ha trovato il pesantissimo gol vittoria ad Avellino che ha permesso alla Ternana di arrivare alle 11 vittorie di fila. In campo si vedono le sue 265 presenze in Serie B e sicuramente anche lui sarà importante per il continuo della stagione. VOTO 6

CARLO MAMMARELLA: Difficile trovare aggettivi per un giocatore come lui. Mister Lucarelli è bravo a gestirne la condizione fisica e a farlo rifiatare quando serve, ma quando è in campo il terzino sinistro rossoverde si conferma sempre un giocatore di categoria superiore, come dimostra il gol segnato direttamente da calcio d'angolo contro la Vibonese. VOTO 6,5

PAOLO FRASCATORE: Arrivato come rincalzo di Mammarella, vista anche l'assenza di Celli, è sicuramente meno pericoloso offensivamente rispetto all'ex Lanciano. Ma quando è stato chiamato in causa, anche da titolare, si è sempre fatto trovare pronto disputando buoni match. VOTO 6

ALESSANDRO CELLI: Fermato purtroppo per tutta questa parte di stagione dall'infortunio subito negli scorsi Play Off sarà sicuramente un importantissimo "acquisto" per il continuo del campionato. VOTO S.V.