Luca Leone pre Ternana-Catania: "Avranno il dente avvelenato". Il retroscena su Kontek

Alla vigilia di Ternana-Catania interviene nella conferenza stampa pre-partita il Direttore sportivo Luca Leone. Una novità, rispetto alle consuetudinari eventi presenziati da Cristiano Lucarelli, la quale seguiremo in collaborazione con On Tv. La redazione di www.calcioternano.it infatti vi fornisce la diretta testuale e video a partire dalle 15. Le principali dichiarazioni del dirigente rossoverde in previsione della gara contro i siciliani.

Luca Leone in conferenza

Sta per iniziare la conferenza stampa pre Ternana-Catania di Luca Leone

14:55 quattro le assenze per mister Raffaele in vista di Ternana-Catania: i convocati siciliani 

Inizia la conferenza stampa di Luca Leone

"L'atmosfera è la stessa di qualche giorno fa. La squadra è serena. Parlavamo prima con il mister: conosciamo le insidie di questo campionato, tutte le problematiche che possono insorgere. Il girone di ritorno è sempre più difficile, i punti valgono doppio. Le squadre sono più accanite e ci sono altre difficoltà da superare"

"Le partite si giocano sui nervi, sull'importanza del risultato. Ci sono piccoli dettagli che possono fare la differenza. I campionati si possono vincere o perdere per un punto"

Su Alessandro Celli: "Migliora giorno per giorno. Non ha i novanta minuti, poiché l'ultima partita disputata risale al mese di luglio"

Prossime partite: "Il mese sarà decisivo. Sono qui perché domani dovremo giocare contro il Catania. Ci aspetta una gara tosta. Nel nostro cammino abbiamo deciso di pensare ad una partita alla volta. Le nostre forze, le nostre energie sono concentrate sulla partita con gli etnei. Partita che nasconde tante insidie. La nostra attenzione è solo al Catania poi penseremo al resto"

Sui contratti: "Abbiamo costruito un'idea insieme al presidente nel proteggere i ragazzi in scadenza di contratto. Giocare in scadenza di contratto non è semplice, anche per senso di riconoscenza nei loro confronti. Diamo atto al nostro presidente, poche società fanno questi ragionamenti e valutazioni che consentono di lavorare con una certa chiarezza per il raggiungimento degli obiettivi"

"Ci sono quattordici partite da giocare, tutte vogliono fare il massimo"

Sul rinvio di Potenza-Ternana: "A me non piace fare polemiche. Mi prendo quello che viene dal campo. Se doveva andare così, va bene. A me non interessa perdere energie e parlare del Catania. Sulla data ci sono delle ipotesi, penso il 24 marzo la possibile data del recupero"

"Il Catania si è molto rinforzata nel mercato di gennaio: è più forte di quella dello scorso anno. Ha dei giocatori di grande valore, hanno vinto dei campionati, alcuni di questi erano in Serie B. Una squadra temibile che vorrà fare il risultato al Liberati. Noi cercheremo di prepararla al meglio"

"I rinnovi automatici non esistono. I ragazzi in scadenza sono legati a noi per tutelarli da eventuali infortuni. A fine anno vedremo dove siamo, quello che dovremo fare. Le regole delle liste cambiano anno per anno. Non potremmo garantire la conferma a tutti. Contando i prestiti in giro computiamo 34 contratti. Quando sarà il momento discuteremo i progetti personali per ogni calciatore"

Su Kontek: "Ha una scadenza 2022. Se supererà il 70% delle presenze della stagione corrente, avendo un'opzione, si legherà fino al 2023"

"Il Catania ci è rimasto male della nostra vittoria all'andata. Avranno il dente avvelenato, sportivamente parlando"

Sul mercato di gennaio: "Nel calcio si programma un anno prima, anche due anni prima. Ci vuole più tempo per fare un'operazione e convincere un calciatore importante".

Fine conferenza stampa