Serie B, rischio retrocessione diretta senza Play Out
Una vera e propria full immersion aspetta la Serie B. A partire da sabato 1 a lunedì 10 maggio si giocheranno, in contemporanea, le restanti quattro giornate della stagione regolare. Focus sulle due promozioni, la composizione della griglia play off e della lotta per non retrocedere. A 360 minuti dal termine, più recuperi, la situazione è tutta da definire ma con un possibile scenario davvero clamoroso, sulla scia di quanto accadde nel torneo 2016/2017 quando la Ternana di Fabio Liverani riuscì in un'impresa memorabile. Allo stato attuale infatti il divario tra Ascoli (quintultimo) e Cosenza (quartultimo) è di cinque punti. Secondo il regolamento della B il perimetro per giocare i play off deve essere limitato alle quattro lunghezze. Restando così la graduatoria lupi, Reggiana, Pescara ed Entella sarebbero retrocesse in Lega Pro. A ridosso della lotta per non retrocedere c'è anche il Frosinone che ha 40 punti, oltre a Pordenone e Vicenza (41) le quali potrebbero essere risucchiate anche a seguito degli scontri diretti.
Gli incontri che interessano la zona calda di sabato 1 maggio: Ascoli-Empoli; Frosinone-Pisa; Cosena-Pescara, Reggiana-Pordenone e Virtus Entella-Vicenza.
