Ternana-Juve Stabia, Federico Furlan: "Obiettivo quota dieci gol. Vogliamo la Supercoppa"

La stagione fin qui disputata da Federico Furlan è senza dubbio eccezionale. L'esterno di Montebelluna, nella gara di domenica Ternana-Juve Stabia, potrebbe arrivare in doppia cifra. Il classe 1990 sarebbe già a quota dieci ma in Ternana-Bisceglie la rete del momentaneo 1-0 è stata assegnata a Partipilo. "Mi ha detto Anthony - scherza Furlan sulle pagine del "La Conca Ternana" - che qualora dovesse vincere la classifica di capocannoniere mi fa un bel regalo. Sinceramente spero arrivino a pari merito sia lui che Cesar, hanno fatto una grandissima stagione entrambi."

La possibilità di avere quattro calciatori in doppia cifra (per il momento ci sono Partipilo, Falletti e Vantaggiato ndr). "Sarebbe fantastico! Spero di fare domenica, contro la Juve Stabia, questo gol cosi da posare l’ennesima ciliegina sulla torta di questa fantastica stagione. Con mister Lucarelli abbiamo trovato un assetto che esalta le nostre caratteristiche. Il nostro atteggiamento è offensivo e pressiamo alto l’avversario, se recuperiamo palla sulla loro trequarti è molto più facile andare in gol. D’altro canto però bisogna cambiare anche strategia in quanto, con il passare del tempo, risultiamo prevedibili e quindi dovremmo avere più opzioni a disposizione."

Domenica ultima gara di campionato poi la Supercoppa. "Sicuramente terminare al meglio il campionato è l’obiettivo primario. Poi vincere la Supercoppa, è un trofeo che manca a questa Ternana. Giocarla contro il Perugia? Con la maglia delle Fere non ho mai vinto contro di loro, magari sarebbe bello regalare un'altra gioia ai nostri tifosi proprio contro gli acerrimi nemici.”

Federico Furlan è alla terza stagione consecutiva in rossoverde ed ha un altro anno di contratto. “Finire la carriera a Terni mi piacerebbe. E’ una piazza importante, una società forte e ambiziosa. Sono tornato due anni fa e mi trovo benissimo qui. Non è un caso se a mia figlia Allegra, come secondo nome, gli abbiamo dato Miranda. La stella – ha concluso Federico – ci ha accompagnato nel lockdown durante la gravidanza della mia compagna.”

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