Ternana, Alessandra Favoriti alle Olimpiadi: "Porterò con me la maglia di Partipilo"
Un sogno che si avvera per Alessandra Favoriti, parte integrante dello staff sanitario della Ternana. La dottoressa infatti volerà in Giappone con la selezione azzurra dell'Italvolley. Dal 2015 è entrata in orbita nazionale e dal mondiale 2018 segue le vicissitudini della prima squadra femminile. Nel suo passato figurano esperienze sia nell’atletica che nella pallavolo dove è stata punto di riferimento per diverse società del territorio come Pallavolo Narni, Trevi, Ternana Pallavolo ed Acqua Azzurra. Al termine della competizione iridata, conclusasi con la conquista della medaglia d’argento, è stata ricevuta dall’assessore allo sport Elena Proietti che le ha consegnato una targa ricordo.
Una stagione da ricordare, come racconta alla redazione di www.calcioternano.it: "L'ultima stagione alla Ternana mi ha dato tanto, una crescita davvero esponenziale a livello professionale. Sono entrata in contatto con uno staff che ha lavorato ai massimi livelli. Forse da tifosa mi sarei goduta di più la stagione. Da medico infatti la concentrazione è sempre massima e riposta sull'atleta. E’ stato un privilegio vivere questa annata. Dopo le Olimpiadi e gli Europei tornerò. Intanto in Giappone porterò con me la maglietta di Partipilo".
Le azzurre verso il torneo a cinque cerchi: "Ci siamo qualificate a Catania due anni fa. È stato molto emozionante poiché i palazzetti erano pieni, nel periodo precedente a quello pandemico. Un obiettivo raggiunto che equivale al mondiale per il calcio. Si tratta dell’onore più grande, andare a rappresentare la nostra nazione. Una emozione che avverto io, figuriamoci gli atleti. La prima fase vede le dodici nazioni partecipanti suddivise in due raggruppamenti con qualificazione delle prime quattro a quella successiva. Il nostro è sicuramente il più tosto perché affronteremo Usa e Cina che hanno fatto la storia delle Olimpiadi.
Ci potrebbe dare un vantaggio per l’eventuale percorso successivo ed arrivare alla finale. La femminile non è mai riuscita a conquistare una medaglia. Sarebbe una prima storica volta. Partiremo il prossimo 16 luglio per poi debuttare il 25. Alcune partite saranno un po' scomode da seguire, per via degli orari e del fuso. Contro la Cina, campione uscente, si gioca alle 12.40 ora italiana".
In Giappone l'emergenza sanitaria è tornata a preoccupare: “Le regole sono molto ferree. Saremo sempre tracciabili attraverso delle app, oltre che sottoposti a regolari tamponi. Inoltre non potremo uscire dal villaggio, totalmente blindato. L’organizzazione è meticolosissima, in tal senso”. Oltre alla presenza di Alessandra lo staff si compone di due fisioterapisti Andrea Marconi (umbro ed originario di Lama) e Francesco D’Altri. “Ci sarà l’appoggio anche di quello del CONI, andiamo come Italia tutti insieme. L’idea è di far parte di una grande famiglia”. Complessivamente la spedizione si compone di ventidue elementi: dodici atleti, dieci dello staff.
Un percorso di avvicinamento complicato dalla pandemia: “Siamo in ritiro da aprile. Non potevamo partecipare a manifestazioni e amichevoli. Solo nell’ultima settimana abbiamo giocato contro la Serbia, tra le più forti al mondo. Le sensazioni sono positive, conosciamo le nostre potenzialità. Ci sono ragazze che hanno partecipato alle Olimpiadi, altre esordienti. Partiamo con tante aspettative e voglia di tornare in campo. Inoltre – afferma Alessandra – questo gruppo è molto unito e credo che l’entusiasmo sia un punto a favore. Oltre all’aspetto tecnico anche quello emotivo conterà molto. Sono sicura che l’energia da profondere sui palazzetti sarà il nostro punto di forza. Anche negli allenamenti si respira un qualcosa di diverso, una grande voglia di raggiungere il risultato”.
Infine la dottoressa svela: "Da piccola sognavo di partecipare, nella specialità 400 metri ostacoli, quando praticavo atletica. Poi ho sempre sperato di poter assistere alle competizioni. Esserci da medico è impensabile. La speranza è quella di fare qualcosa di buono - conclude – per coronare questa meravigliosa esperienza al meglio”.
