Cristiano Lucarelli pre Ternana-Vicenza: "L'importante è muovere la classifica"

Alla vigilia di Ternana-Vicenza interviene Cristiano Lucarelli, tecnico dei rossoverdi. Una conferenza stampa per approfondire le principali tematiche della gara, in programma sabato 23 ottobre (ore 14). La redazione di www.calcioternano.it seguirà l'evento a partire dalle 12 attraverso una diretta scritta. Contestualmente, in collaborazione con On Tv, sarà possibile fruire della diretta video.

"Il Vicenza ha esonerato un allenatore che aveva vinto il campionato. Successivamente si è salvato lo scorso anno, una vera bandiera per la città. Significa che nutrono delle importanti ambizioni. Hanno avuto, come noi, un inizio difficoltoso. Due partite fa è andata a vincere a Lignano Sabbiadoro. Contro la Reggina hanno giocato molto bene, soprattutto nel finale di primo tempo. Una gara da allerta massima"

"Il campionato è troppo equilibrato per dare segnali inequivocabili. Tutte le partite non hanno esito scontato e dobbiamo ogni volta archiviare quello che di buono si fa e ripartire come se fossimo con l'acqua alla gola. L'importante è muovere la classifica, poi eventualmente si vedrà"

Centro sportivo: "Non è facile seguire ciò che succede al di fuori, anche per via di questi orari diversi del campionato. Bandecchi è un patrimonio che va tutelato per questa città nelle forme e nella legge. Il presidente non mi pare che si sia comportato al limite della legge. Spero che gli facciano fare ciò che ha in mente poiché è importante per l'economia della città. Non se ne ritrovano tanti presidenti come lui"

"Impossibile pensare di fare una partita senza che l'avversario possa creare almeno tre o quattro situazioni pericolose. E' la reazione a tali momenti che fa la differenza. Il Pordenone sabato ci stava mettendo in difficoltà e noi siamo andati a fare il 3-0. Sabato, devo essere sincero, non siamo entrati tutti bene. Bisogna essere un po' più risoluti. All'inizio poteva essere un vantaggio avere cinque sostituzioni libere. Poi diventano un paio per cercare di migliorare la squadra. Le restanti sono, ad esempio, per cambi dettati dalle ammonizioni ricevute dai ragazzi"

"Siccome il Vicenza dispone di un paio di tiratori il monito è non di commettere falli in prossimità dell'area di rigore. La difesa è migliorata? E' migliorata la fase difensiva in generale. Tutto ciò aiuta"

Le scelte contro il Pordenone: "Non amo parlare dei singoli ma c'è un Capone in grande crescita. Ha fatto una giocata che, di solito, un subentrato non fa (riferendosi all'assist per Falletti ndr). Molto diverso rispetto a quello che ha tirato il rigore ad Avellino. La bravura dell'allenatore è individuare lo stato di forma dei calciatori"

"A me piace far giocare i calciatori nel proprio ruolo. Come in tutte le cose è possibile applicare delle varianti. Ad esempio per Falletti, come accaduto contro il Parma e Pordenone, occorre valutare il momento della partita. Tuttavia qualcosa di nuovo si cerca sempre di apportare altrimenti il rischio è di essere ancorati a certe dinamiche"

Indisponibili: "Diakite ha disputato 65 minuti con la Primavera. Sicuramente ha compiuto un passetto in avanti. Dobbiamo però pensare a questo calciatore nell'ottica dei cinque anni. Un investimento a lunga scadenza. Per Koutsoupias resta sempre il problema della microfrattura"

Turnover: "Le tre partite sono diluite in nove giorni. Qualcosina cambierò poiché non possiamo lasciarci indietro nessuno. Oggi comunque non siamo pronti per cambiare dieci giocatori, come lo scorso anno. Se domani si giocherà a pallanuoto sarà necessario schierarci con interpreti diversi"

Partipilo: "Deve stare sereno e fare ciò che sa fare meglio. Il gol è un qualcosa in più e non deve avere la fobia della rete. La mia fiducia in lui è incondizionata. L'importante è contribuire a far segnare i compagni"

fine conferenza stampa