Ternana, ciao Stefano cuore nerazzurro ed amico delle Fere
Ciao Stè. In questo momento di profondo dolore tornano in mente tutte quelle volte, in questi lunghi anni, dove ci sei venuto a trovare. E' davvero difficile trovare le parole giuste poiché ognuno di noi, tifoso della Ternana, conserva semplicemente anche un piccolo ricordo nell'aver trascorso qualche momento di condivisione insieme. Dal derby del 2004 contro il Perugia ne sono passate tante. Tu innamorato dei colori nerazzurri, follemente innamorato di quel calcio che, purtroppo, non c'è più. La collezione delle figurine Panini, dei Supertifo, i viaggi per 'Andare all'Atalanta' in casa o in trasferta, la partita alle 14.30, il televideo e la schedina, la mitica Vespa. Una memoria storica pazzesca con la quale confrontarsi e divertirsi insieme, perché il calcio - in fondo - rappresenta questo: passione pura.
Ternana-Como Curva Nord - Foto Luca Pagliaricci
Il pensiero per Stefano
Uno spettacolo parlare con te di stadi, di calciatori del passato, di curve ed esperienze vissute, seguendo costantemente quei due colori magici ai quali siamo fortemente - anche noi - legati da Terni. Ma anche tanta riconoscenza poiché, ogni qual volta ci hai accolto nella tua Crema, ci siamo sentiti come a casa, come se fosse una seconda casa. Quando i ragazzi della 'Curva Nord' hanno esposto ieri lo striscione per te l'emozione è stata fortissima come il magone, il senso di vuoto e di impotenza provati tutti insieme. Onde evitare di scrivere qualcosa di retorico e profondamente inutile chiudiamo con un pensiero. Vorremmo immaginarti da qualche parte a sostenere, come hai sempre fatto, la tua Atalanta. Vedere la tua Atalanta trionfare in Italia ed Europa, come speravi e sognavi quando ci incrociavamo in Serie B, diversi anni fa, prima di vedere la Dea spiccare il volo. Ci lasci in eredità un grande esempio, il tuo esempio. Amare la vita e combattere ogni istante, contro tutte le difficoltà immense con le quali ti sei confrontato.
Ciao Stè cuore nerazzurro ed amico delle Fere.
