Olympia Thyrus, Gabriele Tramontano: “Grande orgoglio essere in testa alla classifica dei bomber”
Una vittoria fondamentale per l’Olympia Thyrus, in vista del rush finale. I ragazzi di mister Sugoni hanno infatti superato 4-1 il Castel del Piano arrivando a quota 26 in classifica generale. La strada è ancora lunga per conquistare la salvezza nel torneo di Eccellenza Umbra poiché ci sono ancora nove gare da disputare. A trascinare i biancoverdazzurri un Gabriele Tramontano davvero superlativo, intervenuto al taccuino alla nostra redazione di www.calcioternano.it. Le parole del centravanti dopo la tripletta realizzata al Laureti.
“Segnare tre gol per un attaccante ha sempre un sapore particolare. La cercavo da un pò e finalmente dopo sei doppiette è arrivata anche la tripletta. Sono felice che sia giunta in una partita così importante per noi, che ci ha consentito di portare a casa i tre punti e restare in piena corsa per la salvezza. I primi due gol sono frutto di altrettanti tiri da fuori area i quali sono finiti all’angolo basso. Il terzo, dopo aver saltato un avversario. Ho superato il portiere in uscita con un pallonetto e la palla si è insaccata in fondo al sacco. Come tutti i miei gol, anche questa tripletta è dedicata a mio padre che ogni domenica mi guarda da lassù”. Diciannove marcature messe a segno per il re dei bomber del massimo torneo dilettantistico umbro: “Essere momentaneamente in cima alla classifica marcatori mi riempie di orgoglio. Soprattutto ripaga di tutti i sacrifici e di tutto il lavoro che svolgo quotidianamente sul campo. Tuttavia il mio obiettivo principale rimane quello di raggiungere la salvezza diretta con i compagni.”
Vittoria fondamentale per l’Olympia Thyrus: “La prestazione è stata nel complesso buona, anche se abbiamo leggermente sofferto la spinta del Castel del Piano tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo. Poi il 2-0 ci ha spianato la strada e siamo stati bravi a chiudere definitivamente la gara”. Obiettivo dichiarato la permanenza: “Le criticità principali per questo finale di stagione sono le stesse che ci portiamo dietro da inizio anno, ovvero le gare in trasferta. Purtroppo soffriamo i terreni grandi e pesanti, essendo una squadra poco fisica e molto tecnica. Non riusciamo ad imporci come dovremmo. Fortunatamente da qui alla fine abbiamo 5 partite casalinghe e 4 fuori casa, ed è nel nostro fortino che dobbiamo costruire la nostra salvezza”.
