Ternana, la sorpresa Pietro Rovaglia: “Non ve l’ho fatto vedere. Unico attaccante strutturato”
Quattro reti realizzate alla prima uscita stagionale. Il giovane attaccante della Ternana Pietro Rovaglia si è ritagliato uno spazio da protagonista nel corso del match contro la Selezione locale. Certo, occorrerà valutarlo in un test più probanti come quelli in arrivo. Tuttavia alcune giocate, negli ultimi sedici metri, hanno mostrato delle potenzialità spiccate, oltre ad una presenza fisica di rilievo. Peculiarità che potrebbero lancialo come il classico centravanti strutturato, valida alternativa agli altri calciatori del reparto, senza dimenticare l’età che gli consente di entrare nella lista libera degli Under.
Ventidue presenze tra i Professionisti per il classe 2001, alla ricerca del suo primo gol ufficiale. Cresciuto nel Chievo dove ha fatto il suo esordio in Serie B in un match risalente al 20 ottobre 2019 (Chievo-Ascoli 2-0). Il ragazzo è andato poi in prestito alla Pistoiese (14 presenze) prima di essere ingaggiato dalla Ternana. La successiva parentesi alla Fermana (5 presenze) ed il rientro a Terni, dove ha potuto proseguire il suo percorso di crescita. Per Rovaglia si aprono due porte: una ulteriore soluzione in prestito o magari la possibilità di giocarsi le proprie chance in Serie B.
“Un calciatore potenzialmente molto importante” ha affermato Cristiano Lucarelli al termine dell’amichevole, ai microfoni di OnTv. “Non ve l’ho fatto vedere” evocando la seconda parte della scorsa stagione. “Giustamente era necessario un suo percorso di crescita, anche dal punto di vista fisico. Ha una struttura importante, anche grazie al lavoro fatto. Eravamo sicuri di mandarlo a giocare ma ora lo vogliamo valutare perché è l’unico calciatore strutturato che abbiamo. Inoltre, nonostante la stazza, è bravo anche con i piedi. La valutazione andrà dunque fatta in ritiro: se riscontreremo dei progressi ulteriori oppure se è meglio consentirgli di andare a giocare temporaneamente altrove”.
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