Olympia Thyrus, Samuele Poggi: “Grazie della fiducia riposta e dell’accoglienza ricevuta”
Una stagione straordinaria quella disputata dall’Olympia Thyrus. I ragazzi di mister Sugoni infatti sono a pochi passi da una salvezza anticipata che equivarrebbe ad impresa bissata, dopo lo scorso torneo. Stavolta però il cammino è stato ben diverso poiché, a cinque turni dalla conclusione, i biancoverdazzurri hanno già totalizzato 39 punti, rispetto ai 42 del 2021/2022 con format a diciotto squadre. Alla nostra redazione di www.calcioternano.it è intervenuto Samuele Poggi, uno dei ragazzi più interessanti che si è messo in evidenza nel roster ternano. Al suo attivo può contare sei assist e due reti, l’ultimo segnato proprio domenica contro il Ventinella.
Al decimo del secondo tempo la marcatura che ha portato il risultato sul 2-0 (finale 3-1): “E’ avvenuta a seguito di un cross dalla sinistra, da parte del mio compagno Gianmarco Grassi. Ritrovatomi sul secondo palo ho stoppato il pallone e, vedendo il portiere su quello opposto, ho incrociato il tiro. Dedico il gol alla mia famiglia e alla società per tutta la fiducia riposta in me, nonostante la rottura del ginocchio, lo scorso anno. Spero di averli ripagati. Faccio i complimenti al Ventinella perché ci ha messo l’anima. E’ stata una gara molto combattuta e siamo stati bravi a non sottovalutare la gara, restando compatti nonostante le importanti assenze. Abbiamo saputo sfruttare le occasioni che ci sono capitate”.
Un cammino stratosferico: “Il punto di forza principale è il gruppo. Un bel legame formato tra i più giovani e i “meno”. Inoltre chi gioca meno viene sempre ad allenarsi con entusiasmo ed è altrettanto pronto ogni volta che il mister lo chiama in causa. Siamo una bella squadra con under molto bravi. I ragazzi più esperti ci guidano e forniscono insegnamenti fondamentali. Sicuramente è stata una stagione spettacolare che nessuno si aspettava, forse nemmeno noi. Tuttavia partita per partita abbiamo preso la consapevolezza di essere una bella squadra e di potercela giocare con tutti. Al momento ci ritroviamo lì con l’obiettivo della salvezza ancora non raggiunto matematicamente. Ci proveremo al più presto possibile”.
In questo campionato Samuele ha iniziato da esterno sinistro di centrocampo, per poi trasferirsi sul binario opposto: “Ho accettato la decisione del mister senza alcun problema. Se dovessi scegliere preferisco giocare a sinistra ed accentrarmi sul mio piede forte”. Infine il giovane talento dell’Olympia Thyrus rivela: “La scelta di restare è stata dettata anche e soprattutto dall’accoglienza ricevuta, dai ragazzi, lo scorso anno quando sono salito in prima squadra. Come detto precedentemente il rapporto giovani-meno giovani è fondamentale e per me è stato molto importante. Il mister è una persona molto disponibile e pronta ad ascoltare e dispensare consigli. Ringrazio lui, il presidente Corsi e tutta la società”.
