Ternana, 'supermarket' rossoverde in attesa di chiarezza e programmi

Una vera e propria 'caccia' al pezzo pregiato. La sessione estiva della Ternana si è aperta all'insegna delle cessioni. Manca solo il comunicato ufficiale per certificare il passaggio di Anthony Partipilo al Parma. All'attaccante potrebbero aggiungersi, a stretto giro, anche Francesco Di Tacchio ed Alessandro Celli destinati al Sudtirol, così come Luca Ghiringhelli sul quale i biancorossi avevano già tentato di acquistarlo nella precedente sessione estiva.

Molteplici gli interessamenti di società di A e B nei confronti di alcuni tra i calciatori più forti in rosa. A partire da Antonio Palumbo monitorato da Parma, Modena ma anche Cremonese per poi passare a Salim Diakite (Modena, Cremonese) e Cesar Falletti accostato all'Avellino. Tutti questi rumor tuttavia dovranno scaturire in vere e proprie trattative. Quattro giocatori in procinto di salutare, tre accostati ad altre compagini, senza dimenticare Pettinari e Martella. Insomma se pensiamo alle parole dell'ormai ex presidente Bandecchi, rilasciate ai colleghi del Corriere dell'Umbria che affermava di ripartire dai big (Diakite, Palumbo, Partipilo) qualche preoccupazione comprensibile inizia a serpeggiare nella piazza rossoverde.

A poco meno di due settimane dal ritiro e con il mercato ormai entrato nel pieno delle trattative è auspicabile un minino di chiarezza su programmi e definizione dell'organigramma. Al di là di qualche stucchevole quanto ripetitivo e provocatorio commento sui social (chissà se anche sulle nostre pagine si riuscirà finalmente ad archiviare la campagna elettorale) il tifoso della Ternana ha sempre amato indistintamente la propria squadra del cuore, al di là della categoria di appartenenza. Quindi se si dovesse parlare di ridimensionamento, piuttosto che contenimento dei costi basterà guardare semplicemente in faccia la realtà delle cose, lasciandoci piacevolmente stupire da qualsiasi cosa fatta per il bene della donna più bella della regione.