Ternana Primavera, il nuovo tecnico D'Urso: "Emozionato di essere tornato a casa"
Nella nuova era che si sta aprendo in casa Ternana con la presidenza Nicola Guida c'è sicuramente un'importante attenzione dedicata al settore giovanile, base di ogni società e su cui i rossoverdi cercheranno di puntare sempre di più. Grande novità di questa estate è stata la scelta di Massimo Salvatore D'Urso come nuovo allenatore della Primavera delle Fere, dopo i sei anni con Ferruccio Mariani in panchina.
Per D'Urso un ritorno a Terni, città dove vive insieme alla sua famiglia e dove ha lavorato in passato come collaboratore della prima squadra rossoverde. Per lui poi esperienze a Catanzaro, Crotone, Cesena, Reggiana, Lucchese, tra settore giovanile e vice allenatore della prima squadra, gli ultimi anni invece è stato alla guida di formazioni giovanili della Lazio.
L'intervista a mister D'Urso:
Al taccuino della "La Conca Ternana" mister D'Urso ha raccontato le sue sensazioni su questa nuova esperienza e i programmi per il futuro del settore giovanile delle Fere: "Per me è una grande emozione tornare a Terni. Un ritorno a casa, vicino alla mia famiglia, dopo che per fare l'allenatore ho girato tutta l'Italia. Torno in rossoverde con un ruolo importante, il campionato di Primavera 2 è molto tosto e competitivo, con promozioni e retrocessioni, ciò forma tanto il lato caratteriale dei ragazzi e aiuta a crescere in quello tecnico. Il nostro obiettivo primario sarà quello di fornire giocatori che possano entrare in ottica prima squadra, valorizzando al meglio il territorio umbro e in particolare ternano."
Come sottolineato da D'Urso la politica della nuova società è di puntare molto sul settore giovanile: "La nuova linea societaria è di puntare tanto sui giovani, ora abbiamo diversi 2004 e 2003 in prestito in prima squadra, l'obiettivo sul lungo periodo è formare noi calciatori di quello livello pronti a giocare tra i grandi. Mirco Ferrante e Carmelo Ferrara sono esempi di calciatori che hanno fatto bene in rossoverde nel campionato Primavera e ora sono lanciati verso il salto di livello. Egoisticamente potrei dire che mi piacerebbe allenarli come fuori quota, ma credo che per loro sarebbe importante restare in prima squadra o avere un'avventura in prestito per giocare con i grandi."
La squadra Primavera intanto ripartirà dai giovani 2005 rimasti in rosa, dalla base dell'Under 17 e da alcuni 2007 che bene hanno fatto con l'ottima Under 16 di mister Caccavale, ora promosso come tecnico dell'Under 17. La rosa poi sarà completata dal lavoro in sinergia di D'Urso con i responsabili Paolucci e Palladinetti. Per Massimo D'Urso le sensazioni sono molto positive: "In questi giorni stiamo lavorando molto bene, c'è una grande sinergia tra tutto lo staff, ho anche ritrovato molti amici e ciò aiuta nel lavoro quotidiano. Il Presidente Guida mi ha fatto una impressione buonissima, di una persona per bene, garbata, aiuta molto lavorare con questo clima. Il nostro sarà un progetto che con calma, tranquillità e serietà dovrà portare nel tempo risultati importanti."
