Ternana, la svolta nel prossimo miniciclo: lo scenario
Un girone di andata caratterizzato da tre distinte soste. La Ternana ha rispettivamente ottenuto un punto (nelle prime quattro) per poi conquistare cinque lunghezze, nelle seguenti gare di campionato. In arrivo dunque la terza mini sequenza di quattro partite, equamente distribuite tra casa (Brescia e Venezia) e trasferta (Modena e Spezia).
Analizzando i due trend iniziali la media punti è passata da 0,25 a 1. Un primo passo in avanti che, in proiezione, non può di certo bastare per raggiungere l'obiettivo salvezza. Pertanto è auspicabile una svolta, a prescindere dagli avversari da affrontare, proprio per incrementare ulteriormente il bottino in vista del rush finale che anticiperà la sosta invernale (sei gare in trenta giorni esatti).
Sotto il profilo puramente matematico il terzo 'settore' del Gp cadetto di andata potrebbe fruttare un ulteriore incremento di punti. La sosta ha sicuramente ulteriormente aiutato una squadra che, gioco forza, ha risentito enormemente della partenza in ritardo, rispetto a tutte le altre contendenti, a seguito del passaggio societario. Il secondo segmento ha mostrato una Ternana in crescita evidente capace anche di gettare punti preziosissimi tra decisioni arbitrali controverse e disattenzioni fatali.
Tornando dunque agli impegni in arrivo le Fere devono recuperare il terreno perduto nelle prime sette gare, dove hanno ottenuto appena due punti. Per entrare in media salvezza occorrerà dare una vera sterzata, senza soffermarsi troppo sull'aspetto estetico. Al momento, infatti, la proiezione in questa fase di girone di andata è di 0,66 punti a partita. Davvero troppo poco per auspicare il traguardo della permanenza.
