Ternana, il tesoretto economico dai giovani: come funziona la premialità
Un possibile ‘tesoretto’ economico per la Ternana. A partire dalla stagione corrente è entrata in vigore una nuova normativa per la ripartizione delle risorse, nella serie cadetta. La premialità infatti verrà calcolata in modo diverso, proprio per incentivare l’utilizzo degli Under 21. Se fino alla stagione precedente, infatti, erano previsti contributi anche per l'utilizzo dei giovani stranieri, da quella corrente la ripartizione economica sarà fortemente orientata sugli Under 21, soprattutto quelli di proprietà, con minor quota da riservare e ponderare sugli Under 23.
In pratica su una torta gigantesca di circa 40 milioni, si prevede una suddivisione in due ‘porzioni’ con quota fissa da ripartire tra i club e l'altra variabile a seconda del minutaggio. La Ternana, a tal proposito, può contare su Antonio Raimondo, Costantino Favasuli, Lorenzo Lucchesi, Filippo Distefano (prestiti), Mirco Ferrante ed Ottavio Garau (proprietà) (Under 21); Niccolò Corrado e Christian Travaglini (Under 23). Le convocazioni di Lucchesi e Raimondo, nella nazionale Under 20, vanno nella giusta direzione.
Una scelta azzeccata che coincide proprio con la virata decisa della Lega B verso un futuro sempre più sostenibile per i club. Il tesoretto economico, al termine della stagione, potrebbe essere notevolmente incrementato rispetto alle due precedenti.
