Ternana, Antonio Raimondo e la grande voglia di calciare quel rigore

Uno degli episodi centrali di Ternana-Spezia è stato il momento del calcio di rigore guadagnato da Antonio Raimondo su assist di Lorenzo Amatucci e poi sbagliato da Gaston Pereiro. Una grande chance che avrebbe permesso alle Fere di passare in vantaggio già al sessantesimo. Dopo l'assegnazione del penalty il primo ad andare a prendersi il pallone per calciarlo è stato proprio l'attaccante di proprietà del Bologna che se lo era guadagnato, per lui grande era la voglia di tirarlo, per sbloccarsi in casa e tornare a segnare dopo circa due mesi senza gol.

Dalla panchina tuttavia è arrivata la conferma che il rigorista designato era Pereiro, il quale però non è riuscito a segnare, ipnotizzato dal portiere avversario Zoet, il quale ha poi anche confessato di conoscere bene dove l'uruguagio avrebbe tirato il rigore, avendoci giocato per diversi anni insieme al PSV in Olanda. Da li è rimasto l'amaro in bocca a tutti per l'occasione sprecata e soprattutto poi per il fatto che anche a vantaggio trovato al 90' con Di Stefano le Fere non sono comunque riuscite a portare a casa il match. Resta però la grande voglia di segnare mostrata ancora una volta da Raimondo, che sarà fondamentale anche per le prossime partite.