Campitello, Emanuele Dotto: "Stiamo facendo qualcosa di straordinario"
Periodo positivo per la Polisportiva Campitello. Vittoria contro il Cerqueto e, grazie al contemporaneo parggio del Bastia contro la Real Virtus, vetta della graduatoria conquistata con 53 punti. Il centrocampista offensivo Emanuele Dotto ha parlato del momento magico dei rossoblù: "C'è molto entusiasmo nel gruppo per aver raggiunto la testa della classifica da soli. Siamo anche un po' dispiaciuti per i molteplici infortuni che hanno falcidiato la rosa negli ultimi mesi. Si sono fatti male giocatori importanti come Candelori, Castellone, Merendoni e Latini. Tutto ciò però non ci abbatte poiché chi gioca dimostra sempre di essere una pedina importante per questo gruppo."
Una gara iniziata in salita con il Cerqueto poi le reti di Mazzoni, Dotto e Bochak per la vittoria finale. "La partita non è stata bellissima. Sotto il punto di vista del gioco, nei primi venti minuti, abbiamo un po' faticato. Il Cerqueto in campo era messo bene e siamo andati subito in svantaggio. Abbiamo pareggiato grazie a un eurogol di Mazzoni che ha permesso di affrontare la gara in maniera diversa. Nel secondo tempo siamo riusciti a raddoppiare, grazie ad una rete del sottoscritto, e poi a chiudere definitivamente il match. Devo dire che è stato un incontro più difficile del previsto. Sono contento e soddisfatto di aver realizzato la mia prima rete in rossoblù. Una bellissima emozione soprattutto perché c'erano a vedere la gara la mia famiglia ed i bambini del 2016 che alleno. La dedica va al mio amico Marco Baglioni, anche lui era al 'Cicioni' ad assistere all'incontro e qualche giorno prima aveva predetto il gol."
Un parte finale di torneo da giocare con la massima concentrazione. "Il nostro obiettivo è quello di affrontare una partita per volta, per ottenere i tre punti. Gli altri se saranno più bravi vinceranno mentre il Campitello darà il tutto per tutto ai Play off. Certo è che lotteremo fino alla morte con le nostre avversarie e queste dovranno impegnarsi molto per batterci."
Oltre ad essere un calciatore della Prima squadra Emanuele è uno degli allenatori del settore giovanile. "Avere questo doppio ruolo non mi pesa affatto, faccio quello che mi piace. La domenica veder tifare la Prima squadra, dai ragazzi che alleno, è un piacere. Significa che stiamo facendo qualcosa di straordinario coinvolgendo anche il nostro settore giovanile. Questo deve essere assolutamente - ha concluso Dotto - un motivo di orgoglio per il presidente e tutta la società."
