Ternana, la dura legge del gol non si smentisce mai
"È la dura legge del gol, fai un gran bel gioco però, se non hai difesa gli altri segnano. E poi vincono". Una parte del testo di uno dei più grandi successi degli 883 - 'La dura legge del gol' - che racchiude benissimo quanto successo a Pisa dalla Ternana.
Una squadra in partita, coriacea, a tratti bella da vedere ma imprecisa sotto porta. Nonostante un possesso palla maggiore da parte della squadra di casa (69% contro il 36% dei rossoverdi), la squadra di Breda ha avuto le occasioni più nitide: sei tiri nello specchio al cospetto dei tre realizzati dai nerazzurri. Purtroppo la traversa di Luperini ed i pali colpiti da Favilli, Lucchesi e le belle parate di Loria non hanno fatto esultare le Fere. Poi la disattenzione degli ultimi minuti, quando Moreo - sbucato dalle retrovie e lasciato libero da Lucchesi - ha colpito di testa il corner di Veloso siglando l'1-0.
Ecco il 'non avere difesa', citato dagli 883, è proprio questo! Le piccole disattenzioni, in una gara importante come quella dell'Arena Garibaldi, fanno la differenza. Il Pisa con il minimo sforzo si è portato a casa i tre punti. Una gara, ricordiamolo, che la Ternana ha ben giocato soffrendo solo i primi 10 minuti con l'imbeccata di Toure per Tramoni e la grande parata di Iannarilli. Successivamente le Fere hanno preso le giuste contromosse e sono venute fuori nella distanza. Nei minuti finali di match però hanno abbassato il baricentro e concesso troppo all'avversario e - guarda caso - è arrivata la rete decisiva di Moreo.
Adesso però il contraccolpo psicologico non deve prevalere. Ci sono altre nove battaglie da affrontare e lo spirito e la grinta deve essere quella delle ultime partite giocate. Grazie a questo tipo di prestazioni i risultati arriveranno senza dubbio. Basta crederci e noi ci crediamo!
