Carpi-Ternana, Ignazio Abate: "Intensità ed adattamento per 'battagliare'"
Alla vigilia del posticipo Carpi-Ternana (lunedì 25 novembre ore 20.30) interviene in sala stampa Ignazio Abate. Il tecnico presenta la sfida del Cabassi e analizza la settimana lavorativa dei rossoverdi. La redazione di www.calcioternano.it seguirà la conferenza mediante una diretta testuale, a partire dalle 13.
Inizia la conferenza con una riflessione sulla 'costruzione dal basso' "Se voglio convincere i miei giocatori ad essere padroni del proprio destino preferisco che siano protagonisti con la palla in possesso. Pertanto tenendola possono creare i presupposti per creare pericoli. Naturalmente fermo restando che c'è sempre l'avversario. Ai ragazzi cerco di dare delle soluzioni poi ogni singolo calciatore apporta interpretazione, talento, assumendosi della responsabilità"
"Ogni partita presenta delle insidie. In una stagione le dinamiche sono molteplici. In questo girone ci sono diverse squadre allestite per fare un campionato importante. Pensiamo comunque a noi stessi. Da qui a Natale prima della sosta, abbiamo due trasferte difficilissime, escludendo la partita di Pescara. Giochiamo contro un Carpi che non perde in casa da oltre un anno. Giocano molto bene al calcio con tecnica, velocità. Detengono una grande identità. Da parte nostra dobbiamo stare al massimo dal punto di vista mentale. I segnali della settimana sono molto positivi"
"Ogni rosa detiene delle caratteristiche. Mi tengo le nostre poi è il sottoscritto che si adatta. Ci sono molte squadre che ci aspettano con un blocco basso. Dobbiamo avere più cattiveria nel riempire l'area ed anche provare la soluzione da fuori. Serve una partita intensa su un campo brutto. Dobbiamo adattarci al contesto e battagliare"
"Stiamo bene dal punto fisico che mentale. Siamo in un momento positivo e la squadra sta andando sempre in crescendo. Dobbiamo battere maggiormente sull'aspetto mentale. Sulla fase difensiva contano molto i tempi di pressione, la comunicazione interna e la distanza tra i reparti. Occorre avere la rabbia di andare a prendere la palla, aumentando il livello quando sei in possesso"
Fine conferenza stampa
