Virtus Baschi, Stefano Lucarini: "Ho trovato un ambiente speciale"
La Virtus Baschi ha inaugurato la sua stagione in Prima Categoria con una convincente vittoria per 2-0 contro la Pro Ficulle, sotto la guida del nuovo allenatore Stefano Lucarini. Un esordio che ha subito mostrato il carattere della squadra, come ha raccontato lo stesso tecnico ai microfoni di www.calcioternano.it.
"Non è stata una partita spettacolare dal punto di vista tecnico, ma è stata una battaglia vera - ha affermato Lucarini - caratterizzato da intensità alta, duelli in ogni zona del campo e grande aggressività da entrambe le parti. Chi era sugli spalti non si è certo annoiato: è stata una gara di cuore, dove ogni pallone contava". L'atteggiamento mostrato non è frutto del caso, ma di un lavoro specifico sulla preparazione mentale: "Sì, perché in questo mese abbiamo lavorato molto sulla mentalità, sul capire le insidie del salto di categoria. Sapevamo che l’esordio sarebbe stato durissimo. Ero certo che almeno sull’atteggiamento non avremmo tradito e i ragazzi hanno risposto lottando, soffrendo e giocando col coltello tra i denti".
Un ambiente speciale": la forza del tifo gialloverde
L'allenatore Lucarini ha espresso un profondo apprezzamento per l'ambiente trovato a Baschi, riconoscendone il valore aggiunto in una categoria così competitiva: "Potrei sembrare ruffiano, ma davvero a Baschi ho trovato qualcosa di speciale. Una società presente, che non ci fa mancare nulla, con grande entusiasmo dopo la vittoria dello scorso campionato. Soprattutto una tifoseria che è un valore aggiunto incredibile per questa categoria". Il sostegno dei tifosi è un motore fondamentale per la squadra: "Già dalle prime gare di Coppa in agosto non ci hanno mai lasciati soli, riempiendo gli spalti con cori, colore e passione. È una spinta incredibile: quando li senti, ti viene naturale dare qualcosa in più, anche quando pensi di non averne più".
Cantiere aperto e obiettivi ambiziosi
La Virtus Baschi si presenta come un roster ancora in costruzione e con un gruppo profondamente rinnovato: "Non è mai facile trovare subito l’amalgama. I nuovi stanno entrando con umiltà e determinazione, merito anche dei ragazzi dello zoccolo duro che hanno aperto la porta, creando lo spirito giusto." Il mister è convinto nelle potenzialità dei suoi calciatori: "Stiamo diventando una squadra vera: un gruppo che non si limita a condividere il campo, ma che si aiuta, si sacrifica e combatte unito. Questo è il nostro segreto."
Guardando agli obiettivi stagionali, Lucarini mantiene un approccio pragmatico ma ambizioso. "Sarà una Prima categoria di altissimo livello, con tante squadre attrezzate. Il nostro obiettivo è crescere, costruire, migliorare domenica dopo domenica. Vogliamo scendere in campo sempre con la stessa promessa: non tradire mai la fatica fatta in allenamento e la passione di chi ci sostiene." Per il tecnico, è cruciale mantenere la concentrazione sul presente: "Se guardiamo troppo lontano rischiamo di perdere di vista ciò che conta davvero: la prossima partita. Vogliamo dare battaglia fino all’ultimo minuto di ogni gara. Questo è lo spirito Virtus".
