Ternana, multata la società: due minuti di ritardo che costano caro

Particolare provvedimento disciplinare ai danni della Ternana. Il giudice sportivo in occasione del match Ternana-Carpi ha sanzionato la società di Via della Bardesca con un'ammenda di 400 euro. Il motivo definirlo insolito è un eufemismo: un suo tesserato ha causato il ritardo dell'inizio della gara di ben due minuti.

Si legge nel provvedimento che: "il calciatore non si presentava puntualmente nel tunnel per l’ingresso in campo". Due minuti di ritardo quindi si sono trasformati in un'infrazione degna di una sanzione economica per la società rossoverde. Verrebbe da chiedersi cosa abbia potuto causare una simile, prolungata assenza: forse un'allacciatura di scarpini particolarmente ostica, un para stinco dimenticato, o magari un bisogno impellente che ha richiesto qualche istante in più del previsto. Un ritardo che, evidentemente, ha messo a dura prova la pazienza del direttore di gara ansioso di dover fischiare l'inizio al match.

La Ternana si trova così a pagare un prezzo salato per quella che potremmo definire un'attesa prolungata di un suo tesserato. Un monito chiaro per tutti i calciatori: la puntualità è sacra, e due minuti possono costare più di quanto si immagini. D'ora in poi, ogni rossoverde sarà probabilmente munito di cronometro al polso.