Eccellenza, il bilancio delle squadre ternane: sorpresa, delusione e certezza

Diversi i punti di riflessione nel campionato di Eccellenza umbra. Abbiamo analizzato l'andamento delle squadre ternane individuando alcune prerogative.

Sorpresa: la Narnese ha saputo trasformare un'estate di grandi cambiamenti in un'opportunità di rilancio attraverso una linea verde coraggiosa. L'addio dello storico ds Gianluca Gambini e la rivoluzione della rosa potevano spaventare, invece i risultati premiano la scelta di valorizzare giovani 2007 come Rossi Learco, Bordi e Fontana. La vera marcia in più resta Manuel Leone, un giovane calciatore di categoria superiore che con i suoi gol e le sue giocate sta confermando come la scommessa della società sia stata ampiamente vinta.

Delusione: il San Venanzo rappresenta il paradosso di un progetto ambizioso che fatica terribilmente a trovare una propria identità. Con soli 10 punti raccolti (c'è da recuperare il secondo tempo della sfida contro l'Olympia Thyrus), l'arrivo di figure di spicco come il ds Porcari ed il responsabile area tecnica Ranocchia non hanno prodotto i frutti sperati, anzi l'eccessivo stravolgimento della rosa sembra aver impedito al gruppo di amalgamarsi in fretta. Nemmeno l'avvicendamento in panchina tra Montecucco e Ciucarelli ha invertito la rotta. Inoltre la partenza di pilastri della vecchia guardia come Cacciamano, Marianeschi e Vicaroni con l'arrivo di altri calciatori, ha lasciato la squadra in una condizione di perenne cantiere aperto dove i punti tardano ad arrivare.

Certezza: l'Olympia Thyrus ha trovato la sua stabilità in mister Marco Sugoni, tecnico che si conferma un valore aggiunto assoluto per la formazione ternana. Nonostante un budget decisamente inferiore rispetto a quasi tutte le altre società del massimo campionato regionale, il mister riesce costantemente a valorizzare il proprio roster facendo emergere giovani vogliosi di mettersi in mostra. Sebbene la strada per la salvezza sia ancora lunga, la presenza di una guida così preparata permette alla compagine verdebiancoblù di mantenere viva la speranza.