Ternana, due aspetti positivi che emergono nel precampionato dei rossoverdi

Due settimane di ritiro, quattro partite amichevoli disputate in attesa del primo impegno ufficiale fissato per domenica 4 agosto al Libero Liberati. Dalla giornata di martedì la Ternana tornerà ad allenarsi in città per poi recarsi a Gubbio - giovedì 1 agosto - affrontando i padroni di casa nel Memorial Mancini. Infine, come detto, la sfida ai sardi valevole come match inaugurale del girone preliminare di Coppa Italia

(foto Ternana calcio)

Ternana, due aspetti positivi che emergono

Che sia calcio d'agosto e conti poco o nulla è un preambolo doveroso quanto necessario fare. Ma anche dalle amichevoli si possono prendere spunti interessanti da valutare per il prossimo futuro. Il primo piuttosto eloquente riguarda - finalmente - i calci da fermo. I rossoverdi hanno già dimostrato di poter sfruttare questa peculiarità grazie soprattutto alle capacità balistiche di Carlo Mammarella. Il piazzato che ha generato il vantaggio contro la Roma, traversa del cursore e tap in di Defendi, è solo l'ultimo episodio favorevole di una serie di marcature messe a segno capitalizzando la specialità. Non solo Mammarella perchè i calci d'angolo sono stati battuti anche da altri elementi in rosa. Il secondo invece riguarda i principi di gioco. Avere un'idea chiara, definita e soprattutto constatabile all'interno del perimetro. Un dettame di Fabio Gallo che viene recepito con chiarezza dagli interpreti, nonostante le 'tossine' della preparazione estiva. Palla a terra, sfruttamento dell'ampiezza campo, sovrapposizioni alternate ad attacco della profondità dove il trequartista ed il regista diventano elementi indispensabili per la costruzione e la finalizzazione della manovra. Siamo naturalmente alle primissime battute di stagione. Non possiamo certo pesare la consistenza della rosa, ragguagliata alle altre pretendenti. Tuttavia è giusto soffermarci su due singoli aspetti che comunque potrebbero influire positivamente sulla stagione della Ternana.