Ternana, cosa hai sciupato in ottica play off: tutte le recriminazioni
La sconfitta maturata ieri sera, nella finale di Coppa Italia dalla Ternana, modifica enormemente lo scenario in ottica play off. Aumentano dunque le recriminazioni, sale enormemente la delusione e la strada verso la Serie B si fa enormemente più complicata. Andiamo ad analizzare cosa è stato sciupato dai rossoverdi
- Gare in programma. Rispetto alle potenziali quattro da disputare le Fere ne dovrebbero giocare per arrivare al sogno play off. Le prime due (sempre condizionale d'obbligo) in casa e le successive tutte in trasferta. Inoltre si potrà giocare con due risultati su tre, sempre nelle partite citate al Liberati. Dalla terza sarà obbligatorio vincere.
- Testa di serie. Decade quasi sicuramente la possibilità di disputare il primo turno fase nazionale come testa di serie. Due le complicanze. La prima, sempre che i rossoverdi superino la fase a gironi, di carattere prettamente logistico (fuori dalle mura amiche). Dall'altra la possibilità di affrontare una delle tre terze ossia Renate, Carpi, Monopoli o la Juventus Under 23 recente vincitrice della Coppa Italia. Con un pizzico di fortuna la Ternana potrebbe essere testa di serie solo se risultasse: "la squadra che, tra le 6 vincitrici dei Play Off del Girone, risulterà meglio classificata"
- Insidia gironi. Altro elemento preponderante le insidie che rappresentano le due gare contro le formazioni del nostro stesso raggruppamento. Partite che ci saremmo evitate volentieri. Dapprima l'Avellino, già affrontato ben tre volte. Successivamente, in caso di passaggio del turno, ciò che uscirà da Catanzaro-Teramo e Catania-Virtus Francavilla.
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